Gioie e dolori nella nottata di basket Americano, che ha visto i nostri azzurri con le rispettive squadre fra i protagonisti di match davvero spettacoli ed avvincenti fino al suono dell’ultima sirena. Ecco il recap targato Basket Italy
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NEW ORLEANS-SAN ANTONIO 95-102
L’orgoglio dei campioni texani non ha limiti, ed a farne le spese questa volta sono i giovani Pelicans, che per 30 abbondanti minuti già pregustavano il sapore dello sgambetto. New Orleans infatti è avanti per gran parte della gara, raggiungendo il massimo vantaggio di 14 punti ispirata dalla stella Davis, autore di 17p e 16 rimbalzi ma nell’ultimo decisivo periodo è costretta a cedere alla forza degli Spurs che rientrano prepotentemente in gara mettendo la freccia del sorpasso trascinata dai punti del nostro Marco Belinelli (13 pt e 3 rimbalzi in 20′) e dal solito grande Tony Parker a referto con 32 punti e 9 assist.
MIAMI-DETROIT 102-96
Niente da fare per i Detroit Pistons del nostro Gigi Datome, ancora una volta inutilizzato da coach Cheeks, dinanzi alla forza dei campioni in carica dei Miami Heat. I Pistons ci provano aggrappandosi alla verve di Brandon Jenning che firma 26 punti e 7 assist, patendo tuttavia nella lotta sotto canestro dove Drummond e Monroe non esibiscono una delle loro prove migliori. Sull’altro lato è il duo delle meraviglie Wade-James a scavare il solco, con il primo a raggiungere quota 30 punti realizzati e con Lebron a seguirlo mettendone a segno 24: game-set and match!
NEW YORK-MILWAUKEE 98-101
Ennesima delusione cocente per i supporters newyorkesi, che assistono alla pesante sconfitta della loro franchigia in quel di Milwaukee, ad opera di una squadra che aveva inanellato 6 sconfitte di fila. L’eroe della serata per i Bucks è Brandon Knight(25pt) che ad un secondo dalla fine infila la tripla della vittoria, dopo che Anthony (36pt) aveva pareggiato i conti a 19″ dal termine. Nell’ultimo disperato tentativo la tripla di Melo non raggiunge neanche il ferro ed è game over la truppa di coach Woodson a cui non bastano i 30 puni di un ritrovato Smith.
CLIPPERS-DENVER 115-116
Una delle maggiori sorprese della notte arriva da Denver, dove i padroni di casa sconfiggono i più quotati Los Angeles Clippers all’ultimo respiro, in un match spettacolare ed avvincente dai connotati da serie playoff. I Nuggets esultano grazie alla prodezza di Randy Foye che realizza il buzzer beater sulla sirena finale facendo esplodere il Pepsi Center, rabbuiato dopo i due K.O. consecutivi. Super prestazione del rientrante Faried, autore di ben 28 punti e 11 rimbalzi coadiuvato dall’energia di Ty Lawson, brillante con 27 punti e 6 assist. Per i Clippers non basta la prova monstre di Block Griffin, autore di 36 punti e 11 rimbalzi conquistati, trascinando i propri compagni che con la tripla di Barnes a 6″ dalla fine si erano illusi di aver portato a casa la vittoria. Non avevano fatto i conti tuttavia con Randy Foye!