La passata stagione di NBA Danilo Gallinari ha dovuto viverla da spettatore, costretto fuori dal campo per via della rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro avvenuta ad aprile 2013.
Ora dopo numerosi interventi è pronto a rientrare in campo con i Denver Nuggets e, come riferisce ai microfoni de “La Gazzetta dello Sport” è pronto a rientrare in campo a divertirsi e a fare sul serio nonostante il minutaggio ridotto per la prima parte di stagione: “Il programma è di giocare 15′, poi allungare di 5′ ogni due o tre settimane con l’obiettivo di raggiungere i 30′-35′, il mio contributo prima di infortunarmi”. L’ala ex Milano ha anche espresso le sue sensazioni provate per il
rientro in preseason: “Ancora non ho la mente completamente sgombra, ma credevo di avere molta più paura. Invece, una volta entrato mi sono quasi scordato del ginocchio. Ci penso in un paio di situazioni: in transizione, con la corsa per andare in attacco o lo sprint per ripiegare in difesa. Nel gioco a metà campo non ho difficoltà neppure in penetrazione. Gli obiettivi personali sono quelli di tornare ai livelli di quando ho lasciato”. Gallinari ha speso anche delle parole per dare suggerimenti a Datome “ricordati sempre che devi mettere pressione al tuo agente. Se a Detroit non giochi e non stai bene devi cambiare per trovare una soluzione adeguata” e ad Andrea Bargnani “credo sia nella situazione giusta per fare la differenza. Infortunarsi ci sta, meglio adesso che durante la stagione”.
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