NBA Finals- LeBron: “Non siamo sexy ma nessun’altra squadra è in grado di fare ciò che stiamo facendo noi in queste condizioni”
Il colpaccio dei Cleveland Cavaliers in gara 2 della serie finale rimarrà ben impresso nelle menti dei protagonisti per i prossimi giorni, fino a quando non si alzerà la palla a due per gara 3, in programma Martedì notte in Ohio. LeBron e compagni hanno dato prova di carattere, orgoglio e cuore, andando aldilà dei propri limiti e delle pesanti assenze, con Irving costretto a guardare i suoi in borghese. Queste le parole dei protagonisti nel dopo partita di gara 2 in conferenza stampa.
David Blatt, coach dei Cavs: “Della Vedova ha giocato alla grande non sono sorpreso, è un ragazzo coraggioso che si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Però tutta la squadra ha difeso bene. Curry non lo puoi fermare, puoi provare a rallentarlo, costringerlo a prendere tiri difficili, e noi lo abbiamo fatto. La prestazione di LeBron? C’è poco da dire, mi vengono un mente uno o due nomi nella storia della Nba in grado di produrre performance di questo tipo. È un vero campione”.
LeBron James: “Abbiamo grande fiducia in Dellavedova ha fatto un lavoro spettacolare su Steph. Ogni volta che Curry tira ti aspetti che il pallone entri, Delly però è riuscito a rendergli la vita difficile. Non potevamo chiedergli molto di più. Poi ha catturato quel rimbalzo offensivo decisivo ed ha segnato i liberi con grande tranquillità. Difensivamente abbiamo fatto un grande lavoro di squadra, siamo riusciti a vincere tirando con il 32%, non è una cosa da poco. Adesso noi siamo questi, non siamo una squadra che gioca una pallacanestro sexy ma dobbiamo sempre mantenere alta l’intensità. Ci mancano due All Star, non credo che nessun altro club nella Nba sia in grado di fare quello che stiamo facendo noi in queste condizioni. Adesso non vedo l’ora di tornare a Cleveland e ritrovare i nostri caldissimi tifosi in gara3”.
Steve Kerr, coach dei Warriors: “Cleveland ha difeso molto bene, non solo su Steph. Curry non è riuscito a trovare ritmo, una partita così capita a tutti. Ho visto prestazioni così anche da parte di gente come Duncan o Jordan, nessuno è immune. Dellavedova è un buon giocatore e i Cavs hanno dimostrato già contro Atlanta di poter far benissimo anche senza Irving”.
Steph Curry: “Mi sentivo un po’ strano, non sono riuscito a trovare ritmo al tiro. Dellavedova ha giocato bene ma io devo fare di più. Naturalmente sono frustrato dalla mia prestazione ma non mi fascio la testa. Di certo non ho perso la fiducia nel mio tiro e sono sicuro che le cose cambieranno in gara-3. Siamo sempre convinti di poter portare a casa la serie”.