Durant, dopo aver parlato con allenatori e dirigenti di ben sei diverse squadre NBA (L.A. Clippers, Celtics, Heat, Spurs, Oklahoma City e Golden State) ha preso la decisione di lasciare gli Oklahoma City Thunder
, la squadra con cui ha giocato per 9 anni della sua carriera durante i quali ha raggiunto le finali nel 2012 e aver vino il titolo di MVP nel 2014. Kevin Durant ha annunciato così tramite un post sul Player’s Tribune di volersi accasare ai Golden State Warriors che offrirebbero un contratto da due anni a 54 milioni di dollari. Nei Warriors troverà Curry, Thompson e Green con cui formerà un vero e proprio Dream Team. La squadra californiana per non sforare il salary cap è costretta a cedere diversi giocatori. Sono infatti probabili le partenze di Harrison Barnes, che ha ricevuto un’offerta di 94 milioni di dollari per 4 anni dai Dallas Mavericks, e di Festus Ezeli che non verrà opzionato. Durant la scorsa stagione si è ripreso dopo tre interventi al piede che hanno limitato la sua stagione a 27 partite nel 2014-2015. Quell’anno i Thunder mancarono la Post season ma la scorsa stagione di nuovo in forma Durant ha trascinato i Thunder fino alle finali di conference perse proprio contro i Warriors. Nella baia Durant avrà così la possibilità di provare a vincere dopo i tentativi falliti a OKC. I Thunder ora senza la loro prima stella si affideranno completamente a Russel Westbrook.
Foto di: Keith Allison