Definito il quadro delle finali di conference con le vittorie esterne di Oklahoma City e Indiana a danno, rispettivamente, dei Los Angeles Clippers e dei Washington Wizards (Clicca qui per andare alla cronaca). I Thunder, spinti dal solito straripante Durant affronteranno i San Antonio Spurs mentre Indiana dovrà fare i conti con i campioni in carica dei Miami Heat.
Oklahoma City @ Los Angeles Clippers 104-98 (OKC vince la serie 4-2)
Oklahoma chiude la serie contro i Los Angeles Clippers in Gara-6 e lo fa grazie al solito
stratosferico Kevin Durant. L’MVP si rende protagonista di una spettacolare doppia doppia da 39 punti e 16 rimbalzi. Non era partito benissimo KD ma dal 18′ la musica è cambiata riuscendo, inoltre, a riscattare le precedenti prestazioni, in termini puramente di percentuali, non eccellenti con un 5/8 da tre punti e 10/10 dalla lunetta. Ad aiutare Durant non c’è stato il solito Westbrook ma il Russell di questa sera, impreciso la tiro (4/15 al tiro e 0/4 da tre) e con 5 palle perse, è stato comunque prezioso per il success dei Thunder mettendosi completamente al servizio della squadra e completando la doppia doppia da 19 punti e 12 assist. A beneficiarne soprattutto Jackson (14) e Adams, anche lui doppia doppia da 19 punti e 11 rimbalzi. Finisce qui la stagione comunque straordinaria dei Clippers, usciti tra gli applausi dello Staples Center. Miglior realizzatore della serata Chris Paul con 25 punti e 11 assist, seguito immediatamente da Griffin con 22 punti, 8 rimblazi e 8 assist. Redick chiude il quadro degli uomini in doppia cifra con 16 punti realizzati. Partono fortissimi i Clippers che corrono ed aggrediscono gli avversari. Il parziale alla fine del primo periodo è di 30-16 in favore dei Clippers. Sul 27-41 Durant decide che è il momento di darsi una svegliata e con tre triple consecutive rimette in corsa i suoi Thunder. Los Angeles tiene comunque botta al rientro dell’MVP e resta avanti ma nel terzo periodo la musica inizia a cambiare definitivamente. Los Angeles continua a giocare bene ma si alza l’intensità difensiva dei Thunder e con un Durant straordinario protagonista, la parità arriva proprio in chiusura di terzo periodo quando Adams infila la tripla dell’angolo del pari 72. In avvio di ultimo periodo Oklahoma mette definitivamente la freccia, Durant firma il vantaggio e Westbrook contribuisce a mettere il sigillo alla partita con il liberi del 97-86 a 2:26 dalla fine dei giochi. Paul e Barnes prova il tutto per tutto ma ormai è tardi. OKC è in finale di Conference.
Thunder: Durant 39, Ibaka 6, Perkins (solo 7′ in campo), Sefolosha 5, Westbrook 19, Adams 10, Jackson 14, Fisher 7, Collison 4.
Clippers: Barnes 9, Griffin 22, Jordan 9, Redick 16, Paul 25, Crawford 4, Davis 6, Collison 6, Granger 6, Bullock 1.
