Nottata americana, che ha visto scendere sul parquet ,come di consuetudine, numerose franchigie pronte a darsi battaglia per migliorare il proprio record stagionale. In campo i Detroit Pistons di Gigi Datome, però sempre più ai margini delle rotazioni, e i Denver Nuggets ancora privi del nostro azzurro Danilo Gallinari. Ecco il recap delle gare disputate:
DETROIT-PORTLAND 109-111 dts
Partita vibrante ed emozionante quella andata in scena sul parquet di Detroit, dove i padroni di casa sfidavano la maggiore sorpresa di questo inizio di stagione, i Portland Trade Blazers reduci da sei vittorie negli ultimi sette incontri disputati. Gli ospiti, con il morale alle stelle, partono forte e mettono subito in crisi gli avversari piazzando un break iniziale di 14-2. Un grande Josh Smith (31 pt e 7 rimbalzi) tiene però in piedi Detroit, che riacciuffano la parità e mettono la freccia ad inizio secondo tempo. Nel terzo quarto infatti la squadra di coach Cheeks gioca il suo miglior basket e vola via sul +13, pescando i 17 punti dalla panchina di un sempre presente Stuckey. Portland si specchia un pò troppo, ma nell’ultimo quarto decide di mettere il turbo e riprendere il match. La doppia doppia di Aldridge da 27pt+12rimb, trascina i propri compagni, che impattano a 30″ dal termine con i liberi di Matthews. Detroit si spegne lentamente e negli ultimi 3′ mette a referto soltanto 2 pt. Portland ha il tiro della possibile vittoria, ma il turnover di Lillard salva i padroni di casa. Nell’overtime l’inerzia è tutta dalla parte degli ospiti. Stuckey sigla il pareggio a 13″ dalla fine, ma deve fare i conti con una super giocata di Lillard (autore di 23pt) che con un buzzer beater allo scadere, regala l’ennesima vittoria ai suoi. Per i Piston solo tanto rammarico e per il nostro Gigi Datome neanche un minuto sul parquet.
DENVER-NEW ORLEANS 102-93
Ritornano alla vittoria i Nuggets, all’indomani dell’inatteso stop subito dalla cenerentola Utah, e riprendono il proprio percorso con vista sui playoff. Ad arrendersi sono i New Orleans, ancora privi della stella Anthony Davis costretto ai box a causa di un infortunio. Sono gli ospiti a partire meglio, confermando il trand di Denver che nel primo quarto è quasi sempre costretto a rincorrere gli avversari, piazzando subito un 8-0. La squadra di Danilo Gallinari è però un diesel e ci mette qualche minuto in più a carburare. Nel secondo tempo infatti, sulle ali della coppia Chandler-HIckson da 19 punti ciascuno, mettono la freccia e volano via raggiungendo la doppia cifra di vantaggio sul 94-80. Nell’ultimo quarto i Pelicans provano a raddrizzare il match ma ormai è troppo tardi e non bastano i 26 punti del solito mattatore Ryan Anderson e la solida prova di Austin Rivers (il figlio di Doc Rivers, coach dei Clippers) autore di 17 punti. Ottime prestazioni per i padroni di casa di Robinson, 14pt e 4 assist, e Faried che sfiora la doppia doppia con 12pt e 9 rimbalzi.
ALTRI RISULTATI DELLA NOTTE:
HOUSTON-SACRAMENTO 91-106
MINNESOTA-MEMPHIS 101-93
ORLANDO-OKLAHOMA 98-101
GOLDEN STATE-PHOENIX 102-106