NBA: Notte scura per Danilo Gallinari e Marco Belinelli

Cantavano Pierangelo Bertoli e i Tazenda al festival di San Remo del 1991 di una notte scura, una notte senza la sera, una notte impotente e guerriera. Ed è stata proprio una notte nera quella appena trascorsa per i nostri azzurri impegnati in NBA: tanto Danilo Gallinari come Marco Belinelli hanno visto perdere nettamente le proprie squadre ed entrambi, purtroppo, sono stati tra i protagonisti negativi di Denver Nuggets e Charlotte Hornets, tirando decisamente male. Speriamo che, come dicevano il compianto cantautore sassolese e il gruppo sardo, spunti presto la luna dal monte anche per i nostri rappresentanti oltreoceano.

DENVER NUGGETS @ OKLAHOMA CITY THINDER 106-121

I Denver Nuggets di Danilo Gallinari non riescono ad alzare la testa. Quinta sconfitta consecutiva, infatti, per la compagine allenata da Michael Malone, che perde in trasferta contro i Thunder per 106-121. Privi di Nikola Jokic (influenza) e Gary Harris (problema dell’ulimo minuto all’inguine), i Nuggets hanno comunque tenuto testa ad Oklahoma per la prima metà dell’incontro, andando a riposo sul 60 pari, grazie soprattutto a un secondo quarto on-fire di Wilson Chandler, che ha poi chiuso con 24 punti e 7 rimbalzi.

Nella ripresa un certo Russell Westbrook aveva deciso che quattro sconfitte consecutive sarebbero state troppe per i suoi Thunder, mettendo la quinta e dando una botta di energia alla squadra. Il candidato a MVP ha poi chiuso la sua prestazione con l’ennesima tripla-doppia (32 punti, 17 rimbalzi e 11 assist). Danilo Gallinari non era proprio in serata al tiro. Peccato, perché si era preso molti tiri, più di quanto facesse ultimamente… Senza Jokic in campo, con Mudiay spaesato e Nurkic litigando con il canestro, il pallone è finito spesso e volentieri nelle mani dell’azzurro, che ha chiuso con 15 punti (5/18 al tiro, 0/4 in triple) e 7 rimbalzi in 35 minuti.

23ª sconfitta stagionale per i Nuggets, che non approfittano del passo falso di Sacramento nella lotta Playoff. La prossima partita per la compagine del Colorado sarà quella in programma giovedì prossimo a Londra per gli NBA Global Games. Speriamo che il cambio d’aria faccia bene a Danilo e alla sua squadra.

Danilo Gallinari, everybody!#NBAVote #Nuggets pic.twitter.com/jQtB2GYeAl

— Denver Nuggets (@nuggets) January 8, 2017

CHARLOTTE HORNETS @ SAN ANTONIO SPURS 85-102

Le cose non sono andate di certo meglio per gli Charlotte Hornets di Marco Belinelli, caduti anche loro in malo modo in quel di San Antonio per 85-102. Anche in questo caso, gli Hornets privi di Nicolas Batum sono rimasti aggrappati all’incontro per due quarti e mezzo abbondanti, dando l’impressione di avere tutto sotto controllo e potersela giocare. Quando mancavano 3:48 minuti al termine del terzo quarto, infatti, le due squadre si trovavano sul 60-60. Un parziale di 13-4 per chiudere il quarto e un eroe inaspettato come il lettone ex Baskonia Davis Bertrans capace di mettere a segno 21 punti hanno fatto pendere l’ago della bilancia a favore di San Antonio.

Gli Hornets in generale hanno tirato poco e male, realizzando solo 4 triple su 21 tentativi. Kemba Walker è stato il massimo realizzatore con 18 punti. Piuttosto male Marco Belinelli, che da quando è rientrato dall’infortunio sembra non aver recuperato il feeling con il canestro. Per lui solo 5 punti con un povero 2/10 al tiro (1/4 in triple) in 26 minuti di gioco. Condiscono un po’ la prestazione i 4 rimbalzi e 2 assist.

Sconfitta numero 17 per la squadra del North Carolina, che cade al quinto posto in classifica nella East Conference, superata dagli Atlanta Hawks.