È piuttosto evidente che i Los Angeles Lakers non siano riusciti nell’intento di aprire una dinastia, come dalle parti di Hollywood ci si augurava nell’autunno del 2020. Nell’ottobre di quell’anno, in una stagione terminata tardissimo a causa del Covid e in un clima surreale a causa delle porte chiuse, i gialloviola vincevano il loro diciassettesimo titolo NBA battendo i Miami Heat in finale, trascinati dalla formidabile coppia composta da LeBron James ed Anthony Davis.
Il problema è che negli anni successivi non solo non è arrivato un altro titolo, ma neppure un’altra finale NBA. Dopo l’anello 2020, i Lakers hanno rimediato un’eliminazione al primo turno nella post-season, una non qualificazione ai playoff e una finale di Western Conference persa malamente contro i Denver Nuggets, con uno sweap: 4-0 a favore dei futuri campioni in carica.
I Los Angeles Lakers 2023-24
La nuova stagione era cominciata all’insegna dell’ottimismo e di un LeBron James scatenato su Instagram, dove – nelle sue stories – celebrava i giocatori rifirmati dai Lakers come Hachimura, Reaves e Russell, ma anche i nuovi acquisti quali Vincent, Prince, Reddish e Hayes.
Dopo aver riconfermato in panchina Darvin Ham, la squadra di Los Angeles, almeno fino a metà dicembre, non era stata scoppiettante ma neppure particolarmente deludente, rimanendo in zona playoff. L’apice stagionale, poi, è stato toccato con la vittoria in NBA Cup, la prima della storia, tramite il successo in finale ottenuto sugli Indiana Pacers grazie a un Anthony Davis straripante e al solito LeBron James premiato come miglior giocatore del torneo.
Il problema è che, da quel momento in poi, per la squadra guidata da Ham è iniziata una crisi nerissima e per certi versi inaspettata, dovuta a un calo fisico ma anche a nervosismi che hanno coinvolto lo stesso LeBron James, che si sta lasciando andare a comportamenti insoliti, come l’abbandono dei palazzetti senza rilasciare dichiarazioni. Vero che le assenze di Hachimura e Russell per infortunio si stanno facendo sentire, ma uno score come quello recente non è accettabile.
I Lakers, infatti, hanno perso addirittura 9 delle ultime 12 partite in NBA, totalizzando adesso più sconfitte che vittorie: LeBron, Davis e compagni si trovano attualmente al decimo posto nella Western Conference e a questo punto viene da chiedersi se riusciranno quanto meno a centrare i play-in. È possibile, in questo senso, fare il proprio pronostico scegliendo sui siti di scommesse sportive: su Kelbet.it avrai la possibilità di consultare valutazioni e recensioni sui migliori bookmakers attualmente disponibili.
L’obiettivo dichiarato di LeBron James è quello di riuscire a giocare almeno un’altra finale in carriera, ma di questo passo sembra davvero difficile. Come se non bastasse, la frustrazione dalle parti di Los Angeles vedendo gli acerrimi rivali Boston Celtics primeggiare con il miglior record in tutta la lega. E una dimostrazione di superiorità dei verdi è arrivata nella partita di Natale, nella quale si sono imposti alla Crypto Arena in maniera tutto sommato agevole.
Un aiuto, per i Lakers, può arrivare dal calendario: nel mese di gennaio, su 12 partite in programma, ne giocheranno ben 11 fra le mura amiche e tra queste ci sarà anche l’atteso derby con i Los Angeles Clippers, attualmente quarti in classifica nella Western Conference e superiori, almeno per quanto visto finora, ai ben più titolati cugini.
