NBA: Buona anche la seconda per coach Messina. Gallo bene in doppia cifra, Westbrook spazza via NY, cade Detroit
Ecco, come di consuetudine, il recap delle gare concernenti le franchigie in cui militano i nostri azzurri d’oltreoceano nel fantastico mondo dell’NBA.
SAN ANTONIO-SACRAMENTO 112-104
Seconda panchina da capo allenatore per coach Ettore Messina, e seconda vittoria con i suoi San Antonio Spurs, che questa volta sconfitto i Sacramento Kings. Super prestazione di Tony Parker, decisivo con 27 punti e 8 assist. Bene anche Leonard e Duncan, rispettivamente a quota 19 e 18 punti a referto. Belinelli invece viene chiamato in causa per 14 minuti in cui stecca in virtù dello 0/6 al tiro. Per i Kings privi della propria stella Cousins, non basta un Rudy Gay da 23 punti e 8 rimbalzi.
DENVER-PHOENIX 122-97
Buona prova dei Nuggets che dinanzi al pubblico amico schiantano i Suns, mai pienamente entrati in partita. Sette gli uomini in doppia cifra per Denver, in cui spiccano i 22 punti di Afflalo e la doppia doppia da 11 punti e 10 assist. Positiva anche la prestazione del nostro Danilo Gallinari, che in 24 minuti tira dal campo con 4/7 mettendo a referto 11 punti e raccogliendo 8 rimbalzi. Vani i 16 punti di Bledsoe in casa Suns.
DETROIT-MILWAUKEE 88-104
Ennesimo tonfo per i Pistons, che inanellano la tredicesima sconfitta in sedici incontri disputati, questa volta cadendo rovinosamente in casa contro i Bucks, alla decima vittoria stagionale. Il solo Drummond non basta per Detroit, predicando nel deserto con una doppia doppia monstre da 26 punti e 20 rimbalzi. Ancora una volta il nostro Gigi Datome non calca il parquet, rimanendo tutto il tempo in panchina per decisione dell’allenatore. I Bucks scappano via dal secondo quarto con i 22 punti e 8 rimbalzi di Ilyasova.
OKLAHOMA-NEW YORK 105-78
Ritorno con il botto per Russell Westbrook, dominante con 32 punti, 7 rimbalzi e 8 assist in 24 minuti di gioco. Una prestazione superlativa per il play di Oklahoma, che contagia i suoi compagni conducendoli ad una super vittoria contro i Knicks. Altro K.O duro da digerire per New York, che senza Carmelo Anthony, sembra in balia di ogni avversario, incapace di reagire. Non bastano i 20 punti e 9 rimbalzi di Amare Stoudemire.
