Orlando-San Antonio 91-109
Dominio Spurs e Ginobili e compagni riprendono la loro corsa interrotta solamente da sconfitta con i Thunder. Per Belinelli è la migliore prova in maglia nero-argento con 19 punti. Parker è assente allora sono Duncan e Leonard a spingere gli ospiti a inizio partita e Oladipo prova a tenere a contatto i suoi.
Nel secondo quarto Belinelli con due triple consecutive da il via a un parziale di 17-0 che segna inevitabilmente la partita e all’intervallo lungo è 63-45 Spurs. Nel terzo quarto i Magic tornano subito a -10 ma è Ginobili che con sette punti consecutivi ristabilisce le distanze e Belinelli con due triple nel quarto periodo chiude ogni discorso.
Orlando: Afflalo 17 (6/11, 0/3), Oladipo 15. Rimbalzi: Davis 8. Assist: Price 5.
San Antonio: BELINELLI 19 (2/4 da due, 4/4 da tre e 3/3 ai liberi), con due rimbalzi, due assist e un recupero in 27’. Duncan 19 (8/13). Rimbalzi: Duncan 9. Assist: Ginobili 5.
Denver-New York 97-95
Non è Derby italiano vista l’assenza di Gallinari, ma è pur sempre il ritorno di Carmelo Anthony a Denver. Continua il periodo buio dei Knicks all’ottava sconfitta di fila ed è proprio l’ex Anthony a sbagliare il tiro che poteva valere l’overtime e, l’unico che si salva tra gli ospiti è il nostro Bargnani che chiude con 22 punti e 5 rimbalzi.
I Nuggets partono forti a colpire dal perimetro con Lawson ed è proprio Bargnani che tiene vicini i suoi col tiro dall’arco ma Foye e Robinson mantengono le distanze, ma Bargnani non molla e con 8 punti consecutivi mantiene viva la partita. Nel terzo quarto è Anthony a dare la scossa, ma la rimonta si concretizza solo nella frazione finale con le triple di Hardaway e JR Smith. Denver è a +9 a 2 minuti dalla fine ma i Knicks la riaprono clamorosamente con Coach Woodson che dà carta bianca a Melo che però sbaglia il tiro decisivo per l’overtime stoppato da un eccellente Foye. E il calvario blu-arancio continua.
Denver: Lawson 22 (3/6, 2/4), Foye 17, Robinson 16. Rimbalzi: Hickson 11. Assist: Lawson 8.
New York: BARGNANI 22 (6/9 da due, 1/2 da tre e 7/8 ai liberi), con cinque rimbalzi, due assist e un recupero in 39’. Anthony 27 (8/19, 0/3). Rimbalzi: Anthony, Shumpert 7. Assist: Felton 7.
Detroit-Los Angeles Lakers 102-106
Perdono i Pistons, nonostante un dominio nell’area che però non basta a fermare la rimonta Lakers mentre, ancora una volta, Datome osserva dalla panchina.
I Pistons attaccano subito nel pitturato che nel secondo quarto fornisce un utile 12-0 di parziale a cui però risponde Johnson che riporta avanti i giallo-viola. Detroit dopo un passaggio a vuoto ritrova continuità in attacco e tengono a distanza i Lakers ma nel quarto periodo si riapre tutto con Farmar che da la scossa ai suoi e un parziale di 12-0 ribalta il match. Sotto di 3 Detroit può pareggiare con i liberi di Jennigs che però fa solo 1 su 3 e e poi Jason Smith con un fallo offensivo consegna definitivamente la partita ai Lakers.
Detroit: Stuckey 22 (8/17), Monroe, Jennings 19. Rimbalzi: Smith 19, Drummond 11. Assist: Jennings 9.
Los Angeles Lakers: Johnson 27 (3/4, 6/7), Williams 20. Rimbalzi: Gasol 12. Assist: Blake 10.