Denver Nuggets, San Antonio Spurs, Boston Celtics e New York Knicks: nella notte NBA sono scese tutte in campo le squadre dei quattro cestisti che difendono i colori italiani oltreoceano; tuttavia, Danilo Gallinari non ha preso parte al match contro i Miami Heat.
Denver Nuggets – Miami Heat 91-108
Come comunicato dalla dirigenza del team del Colorado, il Gallo non giocherà, di qui alla fine della stagione, la seconda partita dei back-to-back, a partire dalla gara della scorsa notte. Probabilmente anche a causa del suo forfait, i Nuggets, dopo essere stati in vantaggio nel primo quarto, vengono aggangiati e superati dagli Heat grazie alle incursioni di Wade, che ne mette 22 e continua a dimostrare di essere in gran forma. Ottima prestazione di Dragic: 9 su 14 al tiro e 18 punti per lui. A Denver non basta la solita costante presenza di Faried, che segna 20 punti ma chiude con un disastroso 0 su 5 dalla lunetta, e la doppia doppia di Ty Lawson: 10 punti e ben 12 assist per lui.
Denver Nuggets: Faried 20, Nurkic 16, Lawson 10+12
Miami Heat: Wade 22, Dragic 18, Whiteside 14+10
New York Knicks – Philadelphia 76ers 81-97
Sono i 76ers a trionfare nella sfida tra i fanalini di coda della Eastern Conference: i Knicks sono costretti a rincorrere
sin dall’inizio e non riescono mai ad entrare effettivamente in partita. Buoni (ma non buonissimi) segnali da Andrea
Bargnani, che firma 17 punti (frutto di un 9 su 10 ai liberi) e cattura 6 rimbalzi, ma si rende protagonista di alcune
disattenzioni difensive che vanno assolutamente limitate. In quel di Philadelphia continua la crescita di Nerlens Noel,
protagonista assoluto con 23 punti e 14 rimbalzi, a cui ha aggiunto anche 5 recuperi. Stagione da dimenticare per entrambe le franchigie: si cerchi di salvare il salvabile.
New York Knicks: Shved 25, Bargnani 17
Philadelphia 76ers: Noel 23, Smith 15, Mbah a Moute 14
Boston Celtics – San Antonio Spurs 89-101
Partita senza storia quella tra i campioni in carica e la squadra più titolata della storia NBA: per una manciata di minuti, nel secondo quarto, Marco Belinelli e Gigi Datome sono stati in campo contemporaneamente, ma non è stata una gran giornata per entrambi. Per l’ex giocatore della Virtus Roma, quelli sono stati gli unici momenti sul parquet e ha chiuso la sua gara con 0 punti e due errori al tiro; Belinelli, invece, gioca molto ma sbaglia ben 8 delle 10 conclusioni tentate. Agli Spurs basta il solito Leonard tuttofare: 22 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 3 recuperi (al momento, guida la classifica degli stealer NBA). Dall’altra parte, ci provano solo Turner (17 punti) e Bradley (16). Da segnalare l’espulsione (flagrant 2) di Marcus Smart per una scorrettezza commessa ai danni del malcapitato Bonner.
Boston Celtics: Turner 17, Bradley 16, Datome 0
San Antonio Spurs: Leonard 22, Duncan 10, Parker 15, Belinelli 5
