Dopo tre vittorie consecutive si interrompe la striscia di successi di Denver che non passa sul campo dei San Antonio Spurs trascinati dai 34 punti e 5 rimbalzi di Leonard. Gallinari in questa partita non è stato schierato per un problema alla caviglia destra.
Denver Nuggets-San Antonio Spurs 104-118
Orfani di Gallinari i Nuggets si sono affidati al serbo Nikola Jokic che ha disputao una prestazione da 35 punti e 12 rimbalzi che non sono però bastati a superare i San Antonio Spurs. I texani hanno anche loro dovuto sopperire a delle assenze come quella di Tony Parker e di Pau Gasol, infortunatosi durante il riscaldamento. Lo spagnolo ha subito una frattura del quarto metacarpo della mano sinistra che lo costringerà fuori dal parquet per un tempo “indefinito”. Iniziata in equilibrio la partita è girata a favore dei padroni di casa dal secondo tempo anche se giocano senza Greg Popovich, che a 2’ dall’intervallo si è fatto espellere per proteste contro gli arbitri. Tuttavia gli Spurs producono un parziale che li porta a toccare il +14 nel terzo quarto (58-72). I Nuggets provano a restare nel match con Murray che schiaccia forte al ferro e con un lay-up di Jokic ma Kawhi Leonard vanifica tutti i tentativi chiudendo il match con tre canestri di fila. Il numero 2 degli Spurs ha prodotto la quinta partita di fila con almeno 30 punti (questa sera 34) dimostrando sempre più di essere un giocatore importante nella Lega. Non a caso nella notte è stato anche annunciato che Leonard partirà in quintetto nella formazione della Western Conference del prossimo All Star Game. A sostituire l’infortunato Gasol ci ha pensato il rookie Dejounte Murray che ha segnato 24 punti (7/11 dal campo).
Denver: Jokic 35 punti, 12 rimbalzi; Barton 18 punti; Mudiay 12 punti
San Antonio: Leonard 34 punti; Ginobili 14 punti; Lee 10 punti, 16 rimbalzi
