Lo sbarco di Milos Teodosic in NBA dopo aver vinto tutto in Europa è stato uno degli eventi dell’estate per gli appassionati di pallacanestro europea, curiosi di vedere come si sarebbe adattato uno dei migliori playmaker della storia del vecchio continente a trentanni dall’altra parte dell’Atlantico.
Le vicende dei Los Angeles Clippers, con i vari infortuni e le defezioni vissute fino ad ora, non hanno minato l’entusiasmo del genio serbo che, dopo il rientro in campo l’11 dicembre dopo essersi perso un mese e mezzo abbondante per fascite plantare, si è stabilmente ritagliato un ruolo nel quintetto titolare e le sue prestazioni con il franchise californiano migliorano giorno dopo giorno.
Abbiamo avuto l’occasione di conoscere in esclusiva il suo punto di vista sul momento che sta vivendo in questa nuova esperienza.
“Sono contento della decisione presa quest’estate di venire in NBA e di firmare con i Clippers”, – confermava Milos Teodosic – “mi sto godendo ogni momento qui. È fantastico poter gareggiare contro i migliori giocatori del mondo ad ogni partita”.
Ogni giorno che passa il play serbo sembra più sicuro disimpegnando il suo ruolo e con maggior fiducia verso i compagni di squadra.
“Abbiamo uno splendido gruppo di ragazzi qui. Mi trovo molto bene sia giocando con i miei compagni di squadra e anche trascorrendo il tempo libero con loro fuori dal campo. Non è che mi senta un leader più degli altri: qui c’è una cultura nella quale tutti capitaniamo in un modo diverso e sono felice di farne parte”.
Sembra che nei Clippers si sia creata una grande chimica sia in campo che in spogliatoio. Anche per via degli infortuni e delle avversità attraverso le quali è passata la squadra?
“Non è mai bello vedere i compagni fuori per colpa degli infortuni, però questo ha creato una situazione nella quale vari giocatori hanno avuto delle opportunità delle quali magari non avrebbero goduto se tutti fossero stati sani. Poter contare sul contributo di tutti aiuta sicuramente la chimica di squadra. Nel nostro team ci sono tante personalità diverse, e mi sto divertendo un sacco con questo gruppo”.
I Clippers stanno recuperando giocatori e, nonostante la partenza di Blake Griffin, la squadra è comunque competitiva e sta lottando per un posto per i prossimi Playoffs. Come vede Milos Teodosic questa rincorsa?
“Bene, credo che finiremo alla grande e ci classificheremo per i Playoffs. Abbiamo dei nuovi giocatori che ci apportano versatilità e talento in diversi settori, inoltre l’infermeria si sta svuotando piano piano e stiamo migliorando in quando a intesa in campo: siamo in un’ottima posizione per spingere e competere per raggiungere la post-season”.
Dopo la trade che ha portato Blake Griffin a Detroit, il serbo Boban Marjanovic è finito ai Clippers con il suo connazionale, inoltre Milos Teodosic è sempre in contatto con gli altri due rappresentanti del suo paese in NBA: il centro dei Denver Nuggets Nikola Jokic e la guardia dei Sacramento Kings Bogdan Bogdanovic.
“Sì, siamo in contatto. Nikola e Bogdan sono due giocatori con moltissimo talento, ed è stato particolarmente piacevole passare un po’ di tempo con Bogdan qua a Los Angeles”.
A parte il nuovo campionato, dalla gelida Mosca alla sempre tiepida e soleggiata Los Angeles, un enorme cambiamento anche come stile di vita per il playmaker europeo.
“Fino ad ora ho davvero apprezzato il tempo trascorso qui sia con i compagni di squadra che con la mia famiglia”.
E speriamo che continui così!