BENVENUTO BRAD – Dopo gli addii di Garnett e Pierce (destinazione Brooklyn) e di Doc Rivers (Los Angeles, sponda Clippers), Boston ha ufficializzato Brad Stevens come nuovo head coach. Stevens, 36 anni, arriva dopo una lunga esperienza a Butler, iniziata prima come assistente nel 2001 e poi proseguita come capo allenatore dal 2007 in sostituzione di Todd Lickliter.
I Celtics hanno apprezzato il suo modo di intendere il basket e di relazionarsi con i giocatori: ecco spiegato il contratto di 6 anni da 22 milioni di dollari sul quale sono state poste le firme. Stevens, nonostante la giovane età, può vantare una percentuale di vittorie pari al 77,2% e diversi record: è il più giovane ad aver raccolto 30 vittorie al primo anno da head coach ed è il più giovane ad esser approdato a due Final Four consecutive (2010 e 2011). Infine, è grazie a lui che Butler ha raggiunto la prima F4 della sua storia.
DUBBIO HOWARD – Il nome caldo del mercato 2013 è sicuramente quello di Howard. La notte non ha ancora portato novità se non quella che probabilmente che l’ex Magic sceglierà la sua destinazione venerdì. Houston sempre in pole ma Warriors, Mavs e Lakers sono alla finestra. Proprio i giallo-viola per bocca del gm Kupchak sono fiduciosi di poter trattenere la loro stella: “Abbiamo parlato con Dwight e gli abbiamo fatto capire l’importanza della nostra storia, dei nostri tifosi e della nostra città. Speriamo che decida di restare con noi.“
BYE BYE SACRAMENTO – Tyreke Evans, guardia classe ’89, vuole lasciare Sacramento, frustato dalla poca (quasi nulla) competitività della squadra. Su di lui è piombata prepotentemente New Orleans che pare abbia raccolto pareri positivi nell’entourage del ragazzo anche in virtù di un quadriennale da 44 milioni. Il natio di Chester si calerebbe in un contesto che può vantare già Holiday (arrivato a NO da Filadelfia), Gordon, Vasquez, Ryan Anderson e la prima scelta Anthony Davis. Del resto i Kings hanno, con le loro scelte, dimostrato apertamente di scaricare lo stesso Evans avendo preso al Draft della scorsa settimana con la settima scelta la guardia Ben McLemore e avendo puntato senza mezzi termini ad un’altra stella come Andre Iguodala.
RESTA CON NOI, JR – New York vuole provarle tutte per trattenere JR Smith. Proposto un quadriennale da 24 milioni ma sul sesto uomo dell’anno sono piombate anche Milwaukee, Detroit e Dallas le quali, in virtù di un maggior spazio nel salary cup, possono formulare offerte molto più allettanti.
ARIA DI RINNOVI – Il rinnovo più importante delle ultime 24 ore è quello di Ginobili. E’lo stesso ex virtussino a confermare l’accordo (biennale) con San Antonio su twitter.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata
