Il genietto Young trascina gli Hawks a San Antonio nonostante un buon Beli
Dopo 22 anni, gli Atlanta Hawks rivincono a San Antonio per 121-120 in una gara dal finale drammatico, grazie ad una tripla del sophomore Huerter a 6 secondi dal termine. Gli Spurs sprecano un vantaggio di 15 punti nel terzo quarto, anche “per colpa” dei 12 punti di Trae Young (31 alla fine) – Young al momento il giocatore piu’ votato ad Est per l’All Star Game – e un’ottima prova di Cam Reddish (22 per lui) e della coppia Huerter-Collins. L’ex Marco Belinelli chiude con 9 punti in 17 minuti e 4/10 dal campo, senza infamia ne’ lode. San Antonio, dopo una partenza deficitaria (e una prima meta’ di gara chiusa sul -11) reagisce con un 41-21 di parziale nel terzo quarto per una gara che sembrava ormai in discesa, discretamente gestita nell’ultimo quarto, prima dell’exploit dei giovani Hawks e della tripla finale di Huerter per il sorpasso. Tra le file dei texani, 30 per Aldridge e 25 per DeRozan, incluso l’errore del tiro-vittoria allo scadere. Ultima gara per Vince Carter all’AT&T Center, tributata con un video ad inizio partita e la commozione del veterano di Atlanta, chiusa con 14 punti all’attivo. Per gli Spurs una brutta botta dopo un buon ultimo periodo (vittorie su Bucks, Raptors e Celtics), soprattutto in ottica playoffs – ora i Memphis Grizzlies si allontanano all’ottavo posto ad Ovest.