Vincono ancora gli Oklahoma City Thunder di Danilo Gallinari, che nella nottata NBA, sbancano anche il parquet dei Phoenix Suns col risultato di 111-107 al termine di una partita decisa, come spesso accade nelle partite di OKC, solamente nel finale.
Primo quarto equilibrato in Arizona, con i padroni di casa che dopo aver tentato una fuga, immediatamente ricucita dagli ospiti, si ritrovano comunque in vantaggio 27-25 alla sirena conclusiva.
Nel secondo periodo sono ancora i Suns a partire meglio, portandosi anche sul +8 dopo soli pochi minuti. Ma OKC torna velocemente a contatto e al termine della frazione sono proprio i Thunder ad essere avanti nel punteggio sul 53-52.
Il terzo quarto vede il tentativo di allungo da parte di Gallinari e compagni che volano anche sul +10, dando l’impressione di aver preso in mano le redini dela gara. Ma i giovani Suns non si fanno intimidire e possesso dopo possesso tornano prima in parità, per poi guadagnare anche la leadership dell’incontro sul +3 alla sirena.
Il quarto conclusivo, come accade spesso coi Thunder è quello decisivo. La partita rimane punto a punto, fino a quattro minuti dalla fine, quando Phoenix riesce ad allungare sul 99-92. A quel punto OKC si mette nelle mani di Schröder e Paul, che recuperano lo svantaggio e regalano la vittoria ai Thunder, grazie anche all’importante apporto ai liberi del perfetto Gallinari.
Con questo successo Oklahoma City allunga a 7 la propria striscia di vittorie consecutive in trasferta, migliorando il record generale in classifica, che ora li vede a quota 30 vittorie e 20 sconfitte. Inoltre i Thunder, dal giorno del ringraziamento hanno un record di 24-9 che equivale al secondo migliore della NBA.
Ottima prestazione di Danilo Gallinari, che guida il box scoring di OKC con 27 punti, tirando con un buonissimo 53% dal campo (9/17, 1/6 da tre punti e 8/9 ai liberi), ai quali aggiunge anche 4 rimbalzi, di cui uno importantissimo nel finale concitato.
Ora per i Thunder ci saranno cinque giorni di riposo, al termine di un mese di gennaio ricco di impegni e soddisfazioni.
A meno di una settimana dal termine del mercato degli scambi, OKC si conferma sempre più squadra, difficile da smantellare per il GM Sam Presti, che avrà molto da fare e pensare in questi giorni.
