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Fan di Trump assaltano Capitol Hill: le reazioni dal mondo NBA

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Le reazioni via Twitter del mondo NBA all’irruzione di gruppi di manifestanti pro Donald Trump dentro gli edifici di Capitol Hill, riunito per certificare ufficialmente la vittoria di Joe Biden. Il tycoon in un comizio fuori dalla Casa Bianca ha arringato una folla di migliaia di suoi sostenitori arrivati a Washington per marciare contro il risultato del voto.

Spari, scontri con la poliziagas lacrimogeni e diversi feriti. Da Washington D.C. arrivano le immagini di quello che a tutti gli effetti è un assalto al Campidoglio da parte dei fan di Donald Trump.

Mentre il Congresso era riunito per ratificare i voti del Collegio elettorale, che hanno portato alla vittoria del democratico Joe Biden, i sostenitori di Donald Trump hanno iniziato a scontrarsi con la polizia e sono riusciti incredibilmente a irrompere dentro Capitol Hill – palazzo in cui si riuniscono i due rami del Congresso degli Stati Uniti, nello specifico la Camera dei Rappresentanti e il Senato.

Gli agenti all’interno dell’edificio hanno dovuto estrarre le armi per proteggere i parlamentari. Una manifestante è stata ferita gravemente da un colpo d’arma da fuoco. Capitol Hill è in lockdown e sono stati dispiegati Guardia Nazionale, Secret Service e Swat Team dell’Fbi.

Washington scatta il coprifuoco e la sede del partito democratico è stata evacuata per un pacco sospetto.

Donald Trump è apparso in televisione per invitare tutti alla calma: “Ci hanno tolto la vittoria, ma tornate a casa”, ha detto, “non vogliamo che ci siano feriti”.

Twitter ha però bloccato like e condivisioni del video. Lo stesso Trump ha ordinato lo schieramento della Guardia nazionale nella capitale.


Quello che è successo a Capitol Hill ha scatenato diverse reazioni dal mondo NBA di giocatori, allenatori e ex giocatori. Hanno evidenziato anche il comportamento della polizia contro i sostenitori di Trump rispetto a quanto visto la scorsa estate durante le manifestazioni collegate al movimento “Black Lives Matter”.

Primo fra tutti, Bill Russell, leggenda dei Boston Celtics.

“Quanto tempo ci sarebbe voluto per schierare la Guardia Nazionale se fossero stati neri e quanti sarebbero morti? Questa NON è America! Una seduta presidenziale fatta dal codardo Trump! & sì, quella è una bandiera della Confederazione al di fuori della camera del Senato. Come facevano a non sapere che sarebbe successo?”


Reggie Miller, in passato stella e bandiera degli Indiana Pacers, ora commentatore per TNT, scrive due Tweet contro Trump.

Il primo recita: “Perché i culi dei repubblicani punk non sono rimasti nella camera? Queste sono le tue persone, perché sei così irritato .. Tutti devono essere ritenuti responsabili ..”

“E so che oltre 75 milioni di persone hanno votato per quel pagliaccio, sei anche tu complice di questo colpo di stato .. Questi sono i tuoi vicini, colleghi di lavoro ecc. ecc. Persone che ti sorridono in faccia mentre ti pugnalano alle spalle ..”


Dwyane Wade, leggenda dei Miami Heat con i quali ha vinto 3 titoli NBA, commenta così la foto dell’assalto.

“I neri vengono fermati e non ne escono vivi. Non possiamo dormire nei nostri letti senza essere uccisi. Non possiamo fare jogging senza essere uccisi. Non possiamo camminare per strada con le nostre felpe senza essere uccisi ma loro possono farlo ???”


Tyrese Haliburton, rookie dei Sacramento Kings, ha invitato commentato un tweet di Trump scrivendo: “Mantieni la stessa energia che fai da clown.”


Kevin Love, ala-pivot dei Cleveland Cavaliers con cui ha vinto l’anello NBA 2016, commenta quanto successo a Capitol Hill.

“Una vergogna assoluta quello che sta succedendo al Campidoglio degli Stati Uniti in questo momento. E un lampante esempio di iniquità nel modo in cui le forze dell’ordine scelgono di trattare le persone coinvolte.”

https://twitter.com/kevinlove/status/1346907840410251267


Jamal Crawford ha commentato così: “Viviamo in due mondi diversi …”

https://twitter.com/JCrossover/status/1346910754625134600


Altri tweet con protagonista Ja Morant (Memphis Grizzlies) che non hanno bisogno di traduzione…

Il primo…

Il secondo con un emoticon.

https://twitter.com/JaMorant/status/1346918098356600833


Infine, aggiungiamo la presa di posizione della Turchia che invita tutte le parti negli Stati Uniti a usare moderazione e buon senso per superare questa crisi politica interna.

Enes Kanter, pivot dei Portland Trail Blazers e noto oppositore del dittatore turco Erdogan, si imbarazza:

“Questo è imbarazzante! Una delle più grandi dittature sta cercando di insegnare/trollare l’America sulla democrazia. Il mondo sta volgendo al termine.”

https://twitter.com/EnesKanter/status/1346932991168188416