Pochi giorni fa, la Lega ha firmato un contratto stellare di 24 miliardi di dollari per diritti tv con ESPN e TNT, che si assicurano le prossime 10 stagioni Nba, per circa 2,60 miliardi di dollari all’anno.
A quanto pare, gran parte dell’incasso sarà destinato alle franchigie e James LeBron non ha fatto attendere una reazione alla notizia, affermando: “Sento di essere in una posizione di potere per farmi portavoce dei giocatori. I proprietari ora non possono più lamentarsi dei nostri contratti e vogliamo una parte degli introiti, dato che i protagonisti del business siamo noi. Vorremmo evitare un lockout e trovare una soluzione alla svelta”.
Il messaggio è chiaro, i giocatori vogliono avere adeguate ricompense in proporzione agli incassi, rivedendo anche il massimo salariale. I proprietari invece, sono spaventati da un rialzo fuori controllo e questo scontro ci riporta d’un colpo, indietro all’ultimo lockout di 3 anni fa.
Cosa succederà?