I Pistons battono i campioni in carica di Miami, interrompendo la striscia di 10 vittorie consecutive.
Wade resta a riposo e il primo tempo viene dominato dai Pistons con un Brandon Jennings in grande spolvero aiutato dalla fisicità della sua squadra. Nel terzo quarto Detroit allunga ma prima Cole e poi Lebron guidano la rimonta fino al -3 a 4 minuti dalla fine ma è Jennings con una tripla incredibile a riportare ossigeno ai suoi. Il finale è tutto per l’ex Roma che scippa Lebron e dalla lunetta chiude i conti. Finisce 107-97 e, purtroppo, ancora una volta il nostro Datome resta a guardare per tutti i 48 minuti.
Vincono anche i Nuggets 111-87, sempre orfani di Gallinari, e lo fanno contro i sempre più disastrati Nets. Con Pierce e Williams infortunati ai Nets non resta che affidarsi a Joe Johnson il quale però stecca dal perimetro (1/6), nonostante metta a segno 22 punti. Ottima prova di squadra per i Nuggets che dominano letteralmente a rimbalzo, in particolare Mozgov che chiude con ben 20 rimbalzi e 17 punti. Ottima prova anche di Faried e Lawson che mette a referto 16 punti e 6 assist portando cosi la striscia di vittorie a 7, mentre per Brooklyn si fa sempre più nera.