In Italia non erano neanche le 5 del mattino, e mentre a Minneapolis la temperatura si avvicinava allo 0ºC, nello spogliatoio dei Los Angeles Clippers l’ambiente era bello caldo. I californiani avevano appena battuto 122-111 i Timberwolves, con l’ennesima splendida prova di Danilo Gallinari, e questa vittoria regalava loro la qualificazione matematica ai prossimi Playoffs NBA.
“Ehi!,” – ha incalzato Doc Rivers entrando festante in spogliatoio – “la ESPN aveva predetto 33 vittorie. È quello che hanno detto! Charles Barkley: 33 vittorie. Vegas [le case di scommesse]: 33 vittorie. E siamo ai Playoffs!”.
Il carismatico coach dei Clippers ha poi dato a Danilo Gallinari una bottiglia di champagne. L’azzurro è stato l’incaricato di stapparla per aprire i festeggiamenti, inondando di spumoso vino francese i suoi compagni d’avventura in quest’incredibile favola sportiva.
“E questo è solo l’inizio” – ha evidenziato poi Doc.
This is the start. pic.twitter.com/k1251e8jtx
— LA Clippers (@LAClippers) March 27, 2019
Danilo Gallinari, che con 25 punti (6/9 in triple) e 10 rimbalzi ha collezionato la decima partita consecutiva mettendo a segno più di 20 punti, nonché la sesta doppia doppia stagionale, era raggiante. L’ala lombarda disputerà infatti i Playoffs solo per la terza volta nella sua decennale carriera in NBA.
“Una sensazione fantastica,” – ha raccontato l’azzurro sorridente – “dopo aver irrorato di champagne i miei compagni, sono riuscito anche a berne un po’!”
Tornando a un’analisi più seria, il Gallo ha continuato dichiarando: “Questo risultato è incredibile. Fa vedere lo splendido lavoro realizzato da Doc e dai suoi assistenti, e quello che abbiamo fatto; ma non possiamo considerarci soddisfatti… Festeggeremo oggi e domani, ma non ci basta. La stagione è lunga, e vedremo quanto la potremo portare avanti”.
Una volta raggiunti i Playoffs, l’obiettivo dichiarato è quello di scalare più posizioni possibili in classifica per avere poi una griglia di partenza migliore. Con un record di 45-30, i Los Angeles Clippers sono attualmente quinti, trovandosi a due vittorie da Houston Rockets e Portland Trail Blazers (che hanno perso il loro centro titolare Jusuf Nurkic in seguito a un terribile infortunio). Dietro, gli Utah Jazz sono a 0.5 di distanza, e Oklahoma City Thunder e San Antonio Spurs seguono a ruota.
“Nelle ultime partite stiamo riuscendo a giocare con la giusta aggressività dal minuto uno e per 48 minuti. È quello che volevamo fare dall’inizio e sul quale abbiamo lavorato durante la stagione. Ci sono stati degli alti e bassi, ma ora riusciamo a essere intensi per tutto l’incontro. Comunque siamo sono in marzo, c’è ancora tanta strada davanti…”
E speriamo che la strada per Danilo Gallinari, che intanto ha raggiunto medie stagionali di 19.8 punti, 6 rimbalzi, 2.5 assist con 43.8% in triple e 90.5% ai tiri liberi (quarto di tutta l’NBA in entrambe le classifiche) sia la più lunga possibile…