L’Italia affrontava i Paesi Bassi nella finale della sesta edizione della Trentino Cup, imponendosi per 66-57 in finale control’Olanda e alzando così la coppa al cielo per la quinta volta.
Ettore Messina confermava il quintetto di base già impiegato il sabato contro la Bielorussia, con Hackett, Belinelli, Gallinari, Melli e Cervi. Erano gli arancioni a mettere a segno il primo canestro, e il coach azzurro chiamava subito un time-out dopo i primi due attacchi sbagliati per cercare degli improbabili extra-pass. Il ferro faceva rimbalzare fuori i due tentativi di canestro di Cervi e Belinelli, mentre gli arancione continuavano a segnare e si trovavano sullo 0-7. Marco Belinelli dalla lunetta realizzava il primo punto azzurro. Messina buttava nella mischia Paul Biligha al posto di Cervi e quindi Filloy e Della Valle. La guarda della Reggiana segnava due tiri liberi, e Nicolò Melli metteva a segno il primo canestro in gioco per gli azzurri, imbeccato da un perfetto assist di Danilo Gallinari. Entrava in campo Gigi Datome e Della Valle realizzava la prima tripla azzurra. Biligha metteva a segno i suoi primi punti con la maglietta dell’Italia e seguiva una tripla di Christian Burns, subentrato a Melli. Un 3+0 di Marco Belinelli accendeva gli animi del PalaTrento e portava in vantaggio l’Italia, che chiudeva così avanti il primo quarto 16-14.
Biligha con un tiro libero e una schiacciata permetteva all’Italia di aumentare il proprio vantaggio in apertura di secondo quarto, quando Messina rimetteva in campoi titolari e Danilo Gallinari realizzava due canestri nei primi due tiri di campo: una tripla e una schiacciata. Il numero 8 azzurro, che sembra davvero il leader della nazionale, ma veniva poi però espulso, così come il numero 33 dell’Olanda, Jito Kok, per una rissa a due (l’ala azzurra reagiva a una gomitata con un pugno), e veniva poi trasportato in ospedale per accertamenti alla mano con la quale aveva colpito l’avversario. L’Italia chiudeva il secondo quarto avanti 30-24.
Il pugno di Gallinari che ha provocato la sua espulsione alla #TrentinoBasketCup pic.twitter.com/2Lr7LCw4KH
— Basket Italy.it (@BasketItalyit) July 30, 2017
Cervi e Belinelli aprivano il marcatore azzurro nella ripresa, ma l’Olanda non mollava e riusciva a trovare il pareggio sul 34-34. Gigi Datome trovava la tripla e quindi Abass, gettato anche lui nella mischia, realizzava i suoi primi due punti. Dopo un’altra spettacolare schiacchiata di Biligha, Ariel Filloy realizzava dai 6.75. Il terzo quarto terminava con gli azzurri avanti 47-44. Nell’ultimo quarto l’Italia spingeva sull’acceleratore e realizzava canestri con Marco Belinelli e Luca Vitali, e poi ancora Belinelli superando la doppia cifra. L’Italia continuava a trovareil canestro con continuità, terminando la sfida con vittoria per 66-57.
Marco Belinelli veniva votato MVP della competizione per la terza volta, dopo i titoli del 2013 e de 2016.
- Italia: Belinelli (14 punti, 4 rimbalzi), Amedeo Della Valle (8 punti, 4 rimbalzi, 3 assis), Nicolò Melli (2 punti, 8 rimbalzi, 2 assist)
- Olanda: De Jong (13 punti, 3 rimbalzi), Franke (11 punti, 5 rimbalzi), Van der Mars (7 punti, 7 rimbalzi)