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Nazionale: Il training-camp di Pinzolo si avvia alla conclusione, martedì la Trentino Cup

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nazionale Danilo Gallinari
Danilo Gallinari è in piena forma in vista dei mondiali – Laura Cristaldi (per BasketItaly)

PINZOLO – La nazionale maggiore di coach Meo Sacchetti ha svolto due giornate con doppia sessione di allenamenti sia la mattina che il pomeriggio. In occasione del weekend, il pubblico è accorso numeroso al Palasport di Carisolo per assistere alla preparazione dell’Italbasket in vista del mondiale. Nella giornata di lunedì 29 luglio gli azzurri prenderanno parte all’ultima sessione di allenamenti in mattinata prima di partire alla volta di Trento, dove sarà in programma una conferenza stampa di presentazione della Trentino Cup, che si svolgerà poi martedì e mercoledì.

Alle sessioni dedicate alla preparazione fisica e al tiro della mattina, sono seguiti intensi allenamenti pomeridiani, in occasione dei quali coach Sacchetti ha provato vari schieramenti e diversi schemi sia in attacco che in difesa. L’unico giocatore che si sta allenando a parte e non sarà a disposizione per le prime amichevoli che disputerà la nazionale per prepararsi al mondiale è Gigi Datome, che sta recuperando dall’intervento subito alla fine del campionato turco, e non ha ancora iniziato la fase di contatto. Gli altri 17 uomini concentrati in Val Rendena dovrebbero essere disponibili, e saranno pronti a dare il meglio di sé per garantirsi un posto tra i convocati definitivi in vista dei mondiali che prenderanno il via il 31 agosto.

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Danilo Gallinari e Marco Belinelli saranno indubbiamente i fari degli azzurri. I due giocatori NBA sono apparsi in forma e concentrati sull’obiettivo. Lo stesso si può dire di Daniel Hackett, che ha recuperato con sessioni extra di tiro il tempo perso per essersi incorporato con qualche giorno di ritardo al raduno. Senza Nicolò Melli, la cui presenza è ancora in forse, c’è molta curiosità attorno al reparto lunghi, in quanto la nazionale è priva di centri dominanti e dovrà fare di necessità virtù, affidandosi inevitabilmente allo small-ball.

Amedeo Tessitori e Paul Biligha sono i due centri di ruolo: il primo, alto 2.08, è stato neopromosso in Serie A1 con Treviso, e fino alla scorsa stagione giocava in A2, mentre Paul Biligha è un centro atletico, ma relativamente piccolo (2 metri), inoltre non ha disputato molti minuti ai Playoff per infortunio, dal quale sembra recuperato al 100%. Anche Jeff Brooks, ala grande in forza all’Olimpia Milano e naturalizzato per matrimonio è stato provato in posizione di 5, ruolo che potrebbe coprire anche lo stesso Danilo Gallinari, come del resto già fatto anche con i Los Angeles Clippers in determinate occasioni la scorsa stagione.

Tessitori si sta impegnando anima e corpo per conquistarsi un posto tra i convocati per la Cina, con sessioni extra di tiro grazie alle quali sta migliorando anche nel tiro dalla lunga distanza, fondamentale nell’economia del gioco di Sacchetti. Gli scarti potrebbero quindi riguardare le posizioni più concorse tra guardie e ali, e Sacchetti valuterà sia lo stato fisico che mentale dei suoi giocatori prima di decidere di chi fare a meno.

In occasione delle sfide di martedì contro la Romania e di mercoledì contro la vincente tra Svizzera e Costa D’Avorio potremmo farci un’idea sugli uomini sui quali punterà Sacchetti a un mese di distanza dal mondiale.