Seconda partita della Trentino Cup con in campo la Nazionale italiana contrapposta alla Georgia.
Italia che aggiunge alla già previste assenza di Gallinari e Hackett, anche quelle di Polonara e soprattutto di Bargnani, che si spera sia recuperabile per l’EuroBasket 2013 in Slovenia.
Quintetti iniziali
Italia: Datome, Cusin, Belinelli, Cianciarini e Rosselli.
Georgia: Markoishvili, Sanikidze, Shermadini, Tsintsadze e Boisa.
La serata si apre con un canestro di Cianciarini, al quale risponde in schiacciata Shermadini , ancora Cinciarini e Belinelli riportano in testa gli azzurri; nell’azione seguente secondo fallo di Cusin su Shermadini e prima sostituzione, Melli per Cusin., Poi, dopo due liberi di Cinciarini e una conclusione di Datome, si va sul 15 a 6. Al sesto minuto, di nuovo a segno Shermadini, 7 punti, che da solo sta tenendo a galla la Georgia, e sul quale i lunghi azzurri fanno parecchia fatica, nonostante l’apprezzabile prova di Melli. Ma i primi due assist di Diener per Belinelli e Aradori, due liberi dalla lunetta di Melli, consentono all’italia di raggiungere il massimo vantaggio 21-10 alal fine del primo quarto.
Il secondo quarto vede subito in evidenza Markoshvili da due, al quale risponde Aradori da tre, ed in questa fase, approfittando delle basse percentuali georgiane in attacco, gli azzurri riescono a raggiungere il massimo vantaggio 30-14 al 16°. La Georgia non si dà per vinta e approfittando di un black out azzurro, rimonta portandosi fino a nove punti per l’intraprendenza in attacco di Sanikidze e Shermadini. In questa fase nessuna delle due squadre riesce a prendere il sopravvento, l’Italia forza troppo in attacco, ma finalmente Cinciarini riesce a scuotere i compagni e con due contropiedi di Belinelli, si va al riposo sul 38 a 28 per l’Italia.
Impressioni di metà gara. La nazionale italiana è partita molto bene nel primo quarto, denotando una certa flessione a metà del secondo quarto, soprattutto difficoltà nei giochi di attacco, giocando con Melli da n.5, ma salvata comunque dai canestri di Cinciarini, il migliore sino a questo momento, e Belinelli e dagli assist di Diener e Mancinelli. Le dfficoltà in difesa sono soprattutto su Shermadini ( 11 punti, 8 rimbalzi) ed anche Sanikidze.
Il terzo quarto inizia con cinque palle perse, fallo in attacco a Cinciarini, con Markoshvili che segna da tre subendo il terzo fallo di Cusin, in grossa difficoltà sul pivot ex Cantù.
Terzo fallo anche per Cinciarini: manca lucidità, anche Diener commette fallo in palleggio e dobbiamo affidarci alle iniziative dei singoli. Al terzo minuto siamo già in bonus, parziale sette a zero per la Georgia, che si porta sotto di soli tre punti. Dopo 3 minuti e 30 entra in scena Belinelli che, con due giocate d’autore in sottomano, una schiacciata dopo una palal rubata, porta il risultato sul 46-37. Arriva la prima bomba di Diener, Datome in avvicinamento a canestro e siamo sul 51-39 e raggiungiamo il massimo vantaggio dopo una conclusione da 3 di Belinelli (21 punti fino a questo momento), due liberi di Diener ed una schiacciata di Gentile sul 64 a 43 alla fine del tempo.
L’ultimo quarto comincia con una bomba di Aradori e, dopo il quinto fallo commesso da Cusin, l’Italia raggiunge il massimo vantaggio +29 con un canestro di Poeta. I numerosi cambi effettuati da Pianigiani consentono alla Georgia di ridurre lo svantaggio grazie al solito Shermadini (18 punti) ed ai punti di Metreveli e Tsuintsadze. L’incontro si conclude con due tiri liberi di Luca Vitali che fissano il punteggio finale sull’85 a 69 per l’Italia.
I migliori: Shermadini (31 di valutazione, 4/5 da due, 10/10 ai liberi 12 rimbalzi) e Sanikidze per la Georgia; Belinelli, Datome e Melli (8 rimbalzi) per l’Italia. Senza dimenticare il positivo impatto che ha avuto sulla gara l’utilizzo, un po’ a sorpresa, di Guido Rosselli.
Dichiarazioni di Datome: abbiamo avuto qualche acciacco ma questa deve essere la base. Abbiamo giocato bene e dobbiamo continuare così. Abbiamo tante persone di talento e ognuno deve portare quello che ha e aiutare la squadra. Diener? Ha avuto un atteggiamento perfetto e ha giocato bene nonostante fosse l’esordio. Melli? E’ stato bravo a fare il 5 e molti di noi dovranno giocare in un altro ruolo perché ci sono molti assenti-
Rosselli: ero molto emozionato ma ho giocato molto bene con la squadra. Quando ho saputo di essere stato chiamato non ho pensato a quanto e come avrei giocato, ho pensato ad aiutare la mia nazioanle per onorare la maglia azzurra.
ITALIA 85 Cavaliero, Mancinelli 4, Poeta 4, Melli 6, Vitali 4, Cusin 1, Datome 10, Diener 5, Rosselli 4, Magro, Cinciarini 8, Belinelli 21, Moraschini n.e, Gentile 8, Aradori 10.
GEORGIA 69 Boisa, Tsintsadze 12, Shermadini18, Markoishvili 7, Patsatsia 1, Sanikidze 14, Metreveli 2, Tskitishvili 6, Burjanadze 5, Lezhava 2, Pkhakadze 2,Zeller.
Massimo Fuiano