C’è un’Italia della pallacanestro che domina in Europa, ed è quella delle ragazze delle categorie inferiori, che crescono e promettono bene. Sei giocatrici nate nel 2002 e che nell’estate 2018 si erano proclamate campionesse d’Europa Under 16, hanno fatto il salto di categoria, e continuano a dominare assieme alle compagne nate nel 2001.
La nazionale Under 18 femminile allenata da Roberto Riccardi si è infatti qualificata per la gran finale dell’appuntamento continentale, imponendosi alla Russia con l’eloquente 75-49 nella sfida di semifinale disputata sabato.
Le azzurre, che dopo aver dominato il proprio girone, ai quarti si sono imposte a un’avversario di livello come la Spagna per 76-63, non hanno avuto difficoltà a battere la Russia. Già nel primo quarto il risultato è stato di 26-12, e il vantaggio delle italiane è aumentato in maniera esponenziale a mano a mano che il match è avanzato. Un parziale di 19-5 ha mandato le azzurre negli spogliatoi avanti 45-17. Stessa musica nella ripresa, dove l’Italia ha continuato a dominare in lungo e in largo: 61-36 alla fine del terzo quarto e quindi chiudere in scioltezza nel corso di un ultimo parziale, diventato un allenamento in vista della finale.
Le due anime della squadra azzurra sono state ancora una volta le migliori del torneo Under 16 dell’anno scorso: Ilaria Panzera (12 punti, 7 rimbalzi, 5 assist, 22 di valutazione) e Caterina Gilli (11 punti, 9 rimbalzi, 7 assist, 27 di valutazione): un’importante segnale di continuità. Questa generazione di giovani promesse fa davvero ben sperare per il futuro della pallacanestro azzurra al femminile.
La finale sarà in programma domenica alle 19.45 contro la vincente della seconda semifinale tra Francia e Ungheria.