Ancora non si placa la grande amarezza in casa Italia, a causa della mancata conquista di un posto utile per partecipare ai prossimi Mondiali di Basket in programma in Spagna nel 2014. Assaporata per buona parte della rassegna europea l’impresa, gli azzurri non sono riusciti a centrare almeno il settimo posto calando vistosamente nelle ultime partite quando le energie oramai erano quasi del tutto prosciugate. Un’ultima speranza di essere presenti al mondiale spagnolo però ancora esiste, ed è data dalle wild card che la FIBA il prossimo mese di novembre distribuirà alle squadre escluse in base ad alcuni criteri prestabiliti ma non del tutto vincolanti. A perorare la causa italiana, è il presidente della FIP Gianni Petrucci che ad Europeo terminato ha rilasciato alcuni significanti dichiarazioni.
“Se si fosse assegnata la medaglia del cuore l’avremmo vinta certamente noi: chiederemo la wild card per i Mondiali di Spagna. Tutti pensavano, venti giorni fa, che saremmo usciti al primo turno e invece siamo nelle prime otto d’Europa. Hanno compiuto un lavoro straordinario. Mi hanno commosso”. Ci sarà tempo fino al prossimo 24 Novembre per cercare dunque di convincere la FIBA ad assegnare una delle 4 wild card (generalmente però solo 2 di queste vengono assegnate a nazioni europee) che garantiranno la partecipazione a Spagna2014. Tra i criteri fondamentali cui chi giudicherà dovrà avere un occhio di riguardo, spiccano i risultati sportivi, la popolarità del basket nella nazione, la copertura televisiva e la qualità della Federazione referente.
Tra le eccellenti nazionali escluse, oltre alla nostra, ci sono Turchia, Russia e Grecia. Presumibilmente solo la metà di queste 4 squadre otterrà la wild card e ,vista la caratura delle contendenti, sarà perciò una questione da seguire con estrema attenzione e massima disponibilità da parte di tutti gli organi e dirigenti competenti per fare in modo di non avere alcun rimpianto bensì una concreta opportunità di affacciarci anche noi alla massima rassegna continentale di pallacanestro. Infondo non ha tutti i torti Petrucci, ce lo siamo meritato anche in campo sconfiggendole tutte e 3 nella prima fase a gironi.
