Roma. La strada verso il Mondiale FIBA del 2019 passerà da Treviso. La Nazionale del CT Meo Sacchetti giocherà al Palaverde il match interno contro i Paesi Bassi del 23 febbraio (ore 20.15).
I precedenti storici della Nazionale maschile senior a Treviso sono 11 (una sola sconfitta contro la Jugoslavia nel 1998). L’ultimo match disputato al Palaverde fu una vittoria contro la Macedonia ottenuta in preparazione nel 1999 dalla squadra che di lì a poco si sarebbe laureata campione d’Europa a Parigi. Nessun match ufficiale.
Gli Azzurri, al momento primi nel gruppo D delle qualificazioni europee con due vittorie in altrettanti incontri, ospiteranno in casa gli olandesi e concluderanno la seconda finestra in Romania, a Cluj-Napoca, il 26 febbraio (orario ancora da definire).
Entrambe le partite saranno trasmesse in diretta su Sky Sport HD.
La prima fase di qualificazione al Mondiale 2019 si concluderà con la terza finestra prevista a cavallo tra giugno e luglio 2018. L’Italia riceverà in casa la Croazia il 28 giugno e farà visita ai Paesi Bassi il primo luglio (sedi e orari da stabilire). Da settembre 2018 a febbraio 2019 si giocherà la seconda fase, che vedrà gli Azzurri, in caso di qualificazione, incrociarsi con il gruppo composto da Polonia, Kosovo, Lituania e Ungheria.
Tutti i precedenti Azzurri a Treviso
11 partite giocate (10 vinte/1 persa)
Torneo amichevole, 30 maggio 1999, Italia-Macedonia 79-57
Torneo amichevole, 29 maggio 1999, Italia-Nike S.L. Team 94-62
Amichevole, 1 luglio 1998, Italia-Jugoslavia 65-64
Amichevole, 1 giugno 1997, Italia-Russia 83-76
Torneo amichevole, 8 giugno 1993, Italia-Germania 86-80
Torneo amichevole, 7 giugno 1993, Italia-Canada 96-81
Amichevole, 11 giugno 1991, Italia-Jugoslavia 101-109
Torneo Internazionale, 12 luglio 1984, Italia-N.I.T. 114-106
Torneo Internazionale, 11 luglio 1984, Italia-Diana A. Star S. Marin 110-108
Torneo Internazionale, 10 luglio 1984, Italia-Francia 119-96
Coppa Intercontinentale, 29 luglio 1975, Italia-Brasile 92-72 (non disputata al Palaverde)
I precedenti contro Paesi Bassi e Romania
Paesi Bassi
25 partite giocate (24 vinte/1 persa)
La prima: Campionato Europeo, 2 maggio 1947 (Praga, Cecoslovacchia), Italia-Paesi Bassi 34-39
L’ultima: Amichevole, 30 luglio 2017 (Trento), Italia-Paesi Bassi 66-57
La vittoria più larga: Qualif. Europeo, 5 dicembre 1990 (Ravenna), Italia-Paesi Bassi 126-78 (48)
La sconfitta più pesante: Campionato Europeo, 2 maggio 1947 (Praga, Cecoslovacchia), Italia-Paesi Bassi 34-39 (5)
Romania
18 partite giocate (14 vinte/4 perse)
La prima: Campionato Europeo, 3 maggio 1947 (Praga, Cecoslovacchia), Italia-Romania 55-39
L’ultima: Qualif. Mondiale 2019, 24 novembre 2017 (Torino), Italia-Romania 75-70
La vittoria più larga: Amichevole, 31 agosto 1968 (Cortina d’Ampezzo), Italia-Romania 85-62 (23)
La sconfitta più pesante: Campionato Europeo, 13 ottobre 1963 (Wroclaw, Polonia), Italia-Romania 66-85
FIBA World Cup 2019 Qualifiers
Girone D
Italia, Paesi Bassi, Croazia, Romania
Prima giornata
Italia – Romania 75-70
Paesi Bassi – Croazia 68-61
Seconda giornata
Croazia – Italia 64-80
Romania – Paesi Bassi 75-68
Classifica
Italia 2/0
Romania 1/1
Paesi Bassi 1/1
Croazia 0/2
Terza giornata – 23 febbraio 2018
Italia – Paesi Passi (Treviso, ore 20.15 diretta Sky Sport HD)
Croazia – Romania (Zagabria)
Quarta giornata – 26 febbraio 2018
Romania – Italia (Cluj-Napoca, diretta Sky Sport HD)
Croazia – Paesi Bassi (Zagabria)
Quinta giornata – 28 giugno 2018
Paesi Bassi – Romania
Italia – Croazia
Sesta giornata – 1 luglio 2018
Paesi Bassi – Italia
Romania – Croazia
La formula delle qualificazioni
Otto gruppi da quattro squadre con la formula del girone all’italiana. Le migliori tre squadre di ogni gruppo si qualificano alla seconda fase, dove verranno inserite in quattro gironi da sei squadre. Le prime tre qualificate di ogni gruppo staccheranno il pass per il Mondiale 2019. Nella seconda fase non potranno affrontarsi nuovamente le squadre che nella prima fase facevano parte dello stesso girone. Il gruppo degli Azzurri si incrocerà con il gruppo C (Polonia, Kosovo, Lituania, Ungheria).
Ufficio Stampa Fip