Inizierà martedì 9 luglio l’Europeo U20 in Estonia, competizione che vedrà presente anche una selezione azzura, guidata da coach Sacripanti.
La squadra U20 sarà subito impegnata in un match proibitivo contro la Francia, per poi sfidare nei giorni successivi Rep. Ceca, Slovenia e i padroni di casa dell’Estonia. Dopo la delusione dell’anno scorso, quando la squadra uscì di scena per la differenza canestri, il coach, appena tornato a Cantù, proverà a ripetere l’argento di due anni fa, quando poteva contare su giocatori di livello assoluto per la categoria come Melli, Gentile, Polonara.
I convocati di questa edizione sono:
Abass Awudu Abass (‘93, 1.96, G/A, Pall. Cantu’)
Cefarelli Dario (‘93, 1.99, A/C, Basket Juvecaserta Srl)
Chillo Matteo (’93, 2.00, A/C, Andrea Costa Imola Basket)
Della Valle Amedeo (‘93, 1.92, A, As Junior Lib. Pall. C. Monferrato)
Fallucca Matteo (‘93, 1.94, A, Usd Stella Azzurra Roma-Nord)
Imbrò Matteo (‘94, 1.92, P, Virtus Pall. Bologna)
Laganà Marco (‘93, 1.88, G, Pall. Biella)
Landi Aristide (‘94, 2.03, A/C, Virtus Pall. Bologna)
Lombardi Eric (‘93, 1.98, A, Pall. Biella)
Monaldi Diego (‘93, 1.84, P, Montepaschi Banca Dal 1472 Siena)
Ruzzier Michele (‘93, 1.90, P, Asd Basketrieste)
Tonut Stefano (‘93, 1.94, G, Pall. Trieste 2004)
La squadra si presenta molto piccola (anche se alcune altezze riportate dal sito FIP non sono giuste, per esempio Laganà segnato 1.88 viene dato come 1.97 dal sito della LegaBasket), sopratutto sotto canestro dove non c’è un centro di ruolo, visto che Tessitori è stato mandato a casa dopo averlo provato qualche giorno prima della partenza. Decisivo si è rivelato l’infortunio patito sul finale di stagione, che ha precluso la partecipazione del lungo della Dinamo. Mancando quindi un giocatore che faccia legna sotto canestro vedremo molto small ball e tanto gioco in velocità, come già successo l’anno scorso. Ci saranno solo due “fuori quota”: Imbrò e Landi, unici giocatori del ’94, quindi un anno più piccoli rispetto agli altri. I due giocatori della Virtus Bologna sono sicuramente degli ottimi prospetti per la categoria, con il play che ha già fatto una stagione importante in Lega A, facendo da cambio a Poeta. Landi ha dimostrato alle finali U19 di poter segnare come e quando vuole, nonostante un fisico non proprio atletico. Un altro elemento importante della Nazionale potrebbero essere i due coloured Abass (che però deve sistemare il tiro da 3, visto le percentuali imbarazzanti durante la preparazione) e Lombardi, che potrebbero compensare con la loro fisicità le carenze del reparto lunghi, sempre nell’ottica di quintetti da corsa. Con il giocatore di Cantù che troverà parecchio spazio da 4, a giocarsi i minuti da 3 dovrebbe essere Laganà (nella foto). In guardia Della Valle potrebbe mostrare tutto il talento che ha a disposizione e che lo ha portato ad Ohio State, dove però è stato usato con il contagocce. Questi i giovani più interessanti, con il compito di provare a superare la seconda fase, a cui accedono le prime tre di ogni girone, per poi vedere cosa succede durante gli scontri diretti.
La strada comunque è lunga ed In attesa dell’esordio ufficiale non ci resta che augurare il milgiore degli in bocca al lupo alla squadra azzurra!