Ha preso il via con le partite disputate oggi in differenti “bolle” di varie città europee la seconda “Finestra FIBA” di due partite per ogni nazionale in avvicinamento all’Eurobasket ufficialmente spostato al 2022 e in occasione del quale l’Italia sarà uno dei paesi ospitanti.
Ripassiamo i risultati delle partite disputate in giornata, in occasione delle quali non sono mancate le sorprese.
Paesi Bassi – Svezia 78-76
L’Olanda, guidata da un gran Yannick Franke (22 punti) supera la Svezia e si porta al secondo posto in classifica del Gruppo D dietro la Croazia.
Repubblica Ceca – Belgio 62-90
Grande serata per i cestiti belgi. Mentre tutto un classico della nazionale fiamminga come Sam Van Rossom ha portato il Valencia Basket alla settima vittoria in Eurolega, i sui connazionali si sono nettamente imposti a una delle nazionali rivelazione dell’ultimo mondiale. Il compagno di squadra di Michele Vitali al Borse Bamberg Retin Obasohan è stato il migliore in campo con 24 punti. Belgio a punteggio pieno nel Gruppo A. La Repubblica Ceca comunque, essendo una delle nazioni ospitanti, sarà presente all’appuntamento.
Croazia – Turchia 79-62
Croazia a punteggio pieno nel Gruppo D, grazie soprattutto a uno stratosferico Miro Bilan. Il centro della Dinamo Sassari ha completato una prestazione da 30 punti, 12 rimbalzi e 37 di valutazione. La Turchia, nonostante la presenza del naturalizzato Shane Larkin, non ispirato come quando indossa la maglietta dell’Efes (12 punti con 2/7 dal campo) resta ultima nel gruppo e rischia l’esclusione.
Gran Bretagna – Francia 56-79
L’ex Olimpia Milano e Virtus Bologna Amath M’Baye, ora in forza al Pinar turco, è stato il migliore in campo di una Francia che non ha avuto troppi problemi a sconfiggere la Gran Bretagna. 24 punti e 5 rimbalzi (25 di valutazione) per l’ala grande di Bordeaux. Bene anche il giovane dell’Unicaja Malaga Axel Bouteille, autore di 15 punti e 6 rimbalzi. Francia prima nel Gruppo G.
Grecia – Lettonia 66-77
Risultato a sorpresa quello conquistato dalla Lettonia, che aveva perso le due partite precedenti contro una Grecia che invece le aveva vinte tutte. L’ala piccola Martin Laksa si è fatto valere con 19 punti e 25 di valutazione. Le pessime percentuali al tiro (36.5% dal campo) hanno condannato la Grecia alla prima sconfitta della serie.
Lituania – Danimarca 76-80
Altro risultato assolutamente sorprendente è la sconfitta di una delle nazionali “classiche” nel panorama della canestro continentale, contro una che di storia alle sue spalle ne ha ben poca. E nel roster della Lituania, seppur privo ovviamente delle grandi stelle, c’erano giocatori conosciuti e di tutto rispetto come Kalnietis, Maciulis, Birutis, Kuzminskas, Bendiuzs… Eppure hanno vinto i danesi sulla sirena, con 28 punti della guardia del Zielona Gora Gabriel Lundberg. Le due squadre si trovano con un record di 1-2 nel Gruppo C.
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Germania – Montenegro 74-80
La Germania parteciperà anch’essa al prossimo EuroBasket come nazione ospitante. Sarà per questo che, dopo essere stata in vantaggio nella prima parte dell’incontro, non ha opposto troppa resistenza alla rimonta di un bel Montenegro, che conquista il secondo successo nel Gruppo G. L’ala forte del Casademont Zaragoza Robin Benzing è stato il migliore in campo per i tedeschi (21 punti), mentre i balcanici hanno potuto contare sui 20 punti del naturalizzato Justin Cobbs, sui 18 del suo compagno di squadra nel Buducnost Nikola Ivanovic e sugli 11 punti e 8 rimbalzi di Zoran Nikolic.
Bosnia ed Erzegovina – Bulgaria 88-49
La Bosnia, assente dal 2015, vuole tornare a partecipare a un EuroBasket, e l’impeto con la quale affronta queste partite di qualificazione lo dimostra. Il lungo dell’Iberostar Tenerife Emir Sulejmanovic, che ha messo a referto una doppia doppia da 10 punti e 11 rimbalzi, è stato il migliore di una nazionale corale, nella quale tutti hanno dato il proprio contributo. Stendiamo un velo pietoso sulla prestazione della Bulgaria, che ha tirato con il 29% dal campo, perdo 52-31 la battaglia ai rimbalzi e chiuso con 27 di valutazione di squadra.