A Koper si sfidano le due nazionali, Italia e Grecia, che sono a punteggio pieno del girone D, con in palio il primo posto nel girone.
Una partita difficile per gli Azzurri, sia per l’assenza di Diener, la cui caviglia verrà monitorata giorno per giorno, sia perché gli ellenici sono una squadra da medaglia, come dichiarato da coach Trinchieri prima della manifestazione continentale.
L’Italia batte anche la Grecia, con un Belinelli mattatore da 23 punti e 7 rimbalzi, regalando un risultato inaspetattato a tutti i tifosi azzurri che hanno seguito questa fantastica Nazionale!
Il quintetto di partenza dell’ex coach canturino è un chiaro di segno di come voglia giocarsi la partita, visto che parte con un quintettone con Papanikolau guardia e Perperoglou ala piccola. La differenza fisica si fa notare soprattutto a rimbalzo, dove a fine primo tempo il risultato è di 18-8 per la squadra bianco blu. Nonostante l’assenza di Spanoulis, Zizis predica basket, dando lezioni di pick and roll a tutti i play italiani. La risposta di Pianigiani è insistere con il pick and roll centrale, per cercare di punire la poca mobilità difensiva di Bourousis. La soluzione paga e l’Italia può rimanere in partita, nonostante non si trovi una soluzione al gioco in post degli esterni avversari. Datome e Belinelli sono due fattori decisivi, soprattutto l’ultimo che riesce a recuperare praticamente da solo il break ellenico nell’ultimo minuto del primo tempo: prima un piazzato, poi un recupero per il contropiede di Gentile e infine una tripla delle sue per chiudere a -2. La Bonifika Arena incomincia a scaldarsi e tanti tifosi azzurri si fanno sentire, con l’Italia che pare giocare in casa. Fondamentale anche il ruolo di Cinciarini che ha dettato perfettamente i ritmi dell’attacco, anche se ha commesso tre falli.
Al rientro dall’intervallo lungo l’Italia dà un giro di vite in difesa, quando i greci non riescono a segnare per ben 3’, facendo registrare il primo break per l’Italia che vola a +5, sospinta dall’entusiasmo dei tifosi. I mattatori sono ancora Datome e Beli, che con un paio di triple regalano il vantaggio all’Italia. Cinciarini commette il quarto fallo e deve entrare Poeta, ma l’attacco azzurro non ne risente e, anzi, la difesa diventa ancora più dura, ma un paio di triple (di cui una di tabella di Fotsis) dall’angolo ci fanno male e permettono alla Grecia di rimanere attaccata alla partita, nonostante sia scivolata anche a -10. Alla fine del terzo quarto comunque l’Italia è a +7, ma soprattutto ha alzato le sue percentuali da 3, passando dal 30% globale al 47%.
La partita rimane durissima, con qualche eccessivo di nervosismo da parte degli avversari, questo nonostante un antisportivo dubbio fischiato contro Datome. Zizis rimane un enigma per la nostra difesa, che quando non manda a canestro i compagni segna. E segna tanto. Datome pare perdere un po’ di lucidità, visto che sbaglia tiri che di solito segna ad occhi chiusi. L’attacco si regge sulle spalle di Belinelli, che lucra falli importanti. Non segna più nessuno, la partita si gioca sul filo dei nervi, con ancora Belinelli che segna un canestro assurdo allo scadere dei 24, dopo una brutta azione dell’Italia. Un altro canestro di Gentile porta l’Italia sul +6, con Trinchieri che chiama timeout due volte in 30’’. Un’altra penetrazione di Aradori chiude definitivamente i conti, con l’Italia che chiude prima il girone D e da domani potrà pensare alle avversarie del prossimo turno. Da domani, perché stasera si festeggia!
Italia-Grecia 81-72 (16-16, 36-38, 63-56)
Italia: Aradori 8 (0/3, 2/2), Gentile 16 (6/10, 1/1), Rosselli, Vitali, Poeta 2 (1/1, 0/1), Melli, Belinelli 23 (5/8, 2/5), Diener ne, Cusin 4 (1/3), Datome19 (5/8, 3/8), Magro ne, Cinciarini 9 (4/6, 0/2). All. Pianigiani
Grecia: Sloukas 5 (1/3, 0/1) , Bourousis*11 (4/5), Zisis 16 (4/9, 2/4), Spanoulis ne., Perperoglou 12 (1/2, 3/5), Fotsis 2 (1/1, 0/2), Papanikolau 11 (3/3, 1/1), Kavvadas ne., Mavrokefalidis 2 (1/3), Kaimakoglou 6 (3/6, 0/2), Bramos 0 (0/3 da tre), Printezis 7 (1/2, 1/2). All. Trinchieri
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