Euro2013: Beli e Gentile fino alla fine. Datome, cuore di capitano. Cincia posseduto. Le pagelle degli azzurri

Italia sconfitta dalla Lituania e addio all’Europeo ma la prestazione dei ragazzi di Pianigiani, eccezion fatta per quel black-out nel quarto periodo, è ancora una volta embletica. Un gruppo di amici – di cagnacci, come piace a loro – che ha lottato fino alle fine contro una squadra più forte e con più cm e che, dopo essere stata anche in vantaggio, per un pelo non è riuscita a rimettere in piedi la partita nel

finale. Ecco le pagelle a cura della redazione di BasketItaly.it

Aradori: Non è la sua miglior serata. Fatica ad entrare nel ritmo del gioco ma lotta come un guerriero per tutta la partita senza mai risparmiarsi. E’ sfortunato quando il ferro gli sputa il tiro in penetrazione ed è, purtroppo, protagonista in negativo della persa sul 76-70 che avrebbe potuto permettere agli azzurri di ridurre ancora lo svantaggio. Voto: 5,5

Gentile: Solito impatto devastante, 6 punti in avvio per Ale che si sblocca con un gran canestro da tre. Resta a lungo in panchina nel corso del terzo periodo ed appena rientrato è protagonista di un recupero e canestro in contropiede. Lottatore impareggiabile cerca e trova il fallo sul tiro da tre che riporta gli azzurri sul 76-70 a 35” dalla fine.  E’ ancora freddissimo dalla lunetta quando, nell’azione successiva, mette dentro i liberi del 78-72. 15 punti per lui. Voto: 7

Rosselli: Entra e subito da un gran contributo in difesa. Pochi minuti ma un buon impatto. S.v.

Vitali: ne

Poeta: ne

Melli: I lunghi lituani sono sul serio lunghi ma ciò non spaventa il giovane dell’Olimpia che in un nulla raccoglie 3 rimbalzi e mette dentro due punti. Poco impiegato nel secondo tempo. Voto: 5

Belinelli: Partita fondamentale e il Beli non tradisce le attese. Preciso e attento nelle giocate torna ad essere l’efficiente punto di riferimento per tutto il collettivo azzurro. Segna con continuità e cresce con il passare del minuti; è un’esplosione di gioia quando al 30′ inchioda la schiacciata del vantaggio azzurro per 57-58. Allo scadere le prova tutte e piazza due triple che permettono agli azzurri di continuare a sperare ma era troppo tardi. 22 punti per il giocatore degli Spurs. Voto: 7,5

Diener: Entra e cambia la partita. E’ lui a dare il via per la grande rimonta nel secondo periodo. Mette 7 punti di fila e regala 2 assist che rimettono pienamente in gioco gli azzurri. Non ha lo stesso impatto nel secondo tempo e Pianigiani gli preferisce Cinciarini. Voto: 6+

Cusin: Solita generosissima prova del ‘Cuso’ che si presenta alla partita con una gran schiacciata. Si rende protagonista ancora con una stoppata su Pocius nel terzo quarto e da il suo contributo alla rimonta finale con due pazzesche difese su Lavrinovic. Eccede di generosità nello scaricare fuori i palloni per i compagni invece di tentare conclusione personale anche quando ben posizionato. Voto: 6,5

Datome: Ancora enorme il sacrificio del capitano azzurro. E’ protagonista di un mega-canestro, con annesso fallo, che regala all’Italia il primo vantaggio della gara sul 40-41. Perde un brutto pallone ma si riscatta prontamente con una tripla e con un assist per la spettacolare schiacciata di Cusin. Si esalta, ancora, in difesa con una gran stoppata e prende lo sfondamento che scuote l’Italia per la rimonta finale. Il neo della sua partita, un contributo offensivo di “soli” 10 punti. Voto: 7-

Magro: ne

Cinciarini: Probabilmente la sua miglior partita dell’Europeo. Eroico in difesa in più riprese è lui che rimette in carreggiata l’Italia a poco dall’intervallo lungo con un gioco da tre punti da applausi. Recupera rimbalzi, difende e corre a segnare anche nel quarto periodo contribuendo alla mancata rimonta finale. 11 punti per lui. Voto: 7

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