E’ un Italia dal cuore così grande! Russia sconfitta a domicilio al termine di una gara sofferta e tirata

L’Italia comincia come meglio non si poteva immaginare, il cammino delle qualificazioni ad Euro2015. Gli azzurri infatti fanno bottino pieno in trasferta in Russia, battendo i padroni di casa grazie ad un superbo ultimo quarto di gioco, in cui sono risaliti dal -10 fino a terminare avanti la contesa sul 63-65. Alessandro Gentile nel momento più delicato dell’incontro, si prende la squadra sulle spalle trascinandola alla vittoria, ben supportato in precedenza da Cinciarini e Cusin. La Russia ha avuto alla fine anche la possibilità di far saltare il banco, con la tripla sputata dal ferro a fil di sirena.

Molte le imprecisioni al tiro nei primi minuti di gara, con le due squadre a sentire la pressione di una sfida già delicatissima per gli equilibri del girone. Il punteggio dopo 5 minuti di gioco infatti rimane ancorato sul 2-2, mentre il primo quarto si trascina faticosamente verso la sirena con il leggero vantaggio per i russi sul 14-12.
L’Italia all’inizio del secondo quarto non riesce a trovare ancora il ritmo giusto in fase offensiva, rimanendo ancorata al palo per ben 4 minuti, permettendo così ai padroni di casa di allungare sul 20-12. Un break di 8-0 riporta però gli azzurri a contatto, dando una scossa importante dal punto di vista mentale. Il primo tempo si chiude con il punteggio molto basso di 28-25, frutto di molti errori e scelte sbagliate combinate ad una buona intensità difensiva da ambo i lati.

Come prevedibile, i russi al rientro in campo, cercano costantemente il gioco interno, mettendo in grande difficoltà i lunghi italiani. Cervi con 3 falli a carico, fatica ad entrare in gara mentre Cusin dispensa diverse stoppate, cercando di mettere le toppe alla difesa azzurra. I secondi possessi per i padroni di casa, infatti sono linfa vitale, permettendogli di rimanere sempre con il naso avanti. Nel momento di grande difficoltà, Cinciarini esce fuori gli artigli, infilando 6 importantissimi punti che permettono all’Italia di rimanere sotto la doppia cifra di svantaggio. Il canestro di Ponkrashov sulla sirena di fine terzo periodo, fissa il punteggio sul 51-43.
Le nostre stelle Gigi Datome e Alessandro Gentile faticano enormemente ad entrare in ritmo, sfiancati dal lavoro difensivo dei russi, capaci di neutralizzarli per gran parte dell’incontro. Dal -10 tuttavia, gli azzurri risalgono pian piano raggiungendo la parità a 3 min dalla fine guidati proprio da un superbo Ale Gentile, che si scrolla di dosso tutte le difficoltà fin lì incontrate. La sua tripla porta avanti l’Italia sul 56-58, anche se ricadendo male per terra, la caviglia del capitano di Milano si distorce, costringendolo a tornare in panchina, sebbene riapparirà in campo alcuni possessi dopo. La Russia spreca nel finale, forzando troppo le soluzioni e così gli azzurri sul +3 a 13″ dalla fine, ricorrono al fallo sistematico per non rischiare l’eventuale tripla della parità. Gentile fa 1/2 dalla lunetta, lasciando ai russi la possibilità della vittoria con la tripla che finisce però sul ferro. 

La Russia, alla seconda sconfitta in due gare disputate, prima a discapito della Svizzera ed ora dell’Italia, è con un piede e mezzo fuori dai giochi. Il discorso primo posto infatti dovrebbe riguardare le altre due compagini, che si affronteranno il 17 Agosto a Cagliari.

I TABELLINI:

RUSSIA
Nikita Kurbanov 8 + 10 rmb,  Pavel Antipov, Dmitry Kulagin 4, Pavel Korobkov, Egor Vyaltsev 4, Dmitry Sokolov 5, Andrey Zubkov 4, Dmitry Khvostov 2, Anton Ponkrashov 7, Timofey Mozgov 17 + 10 rmb, Semen Antonov 4, Eugeny Voronov 8

ITALIA
Alessandro Gentile 20, Luca Vitali 2, Marco Cusin 9 + 7 RMB + 4 ST, Luigi Datome 11 + 8 RMB,  Riccardo Cervi 2, Daniele Magro, Andrea Cinciarini 10, Stefano Gentile, Davide Pascolo, Amedeo Della Valle, Pietro Aradori 11, Achille Polonara