Inizia contro la Spagna la seconda fase dell’Europeo U20 degli Azzurrini di coach Sacripanti.
La compagine italiana si presenta non al meglio della forma, visto l’infortunio di Laganà (dovrebbe rientrare nei quarti, in caso si raggiungessro) e gli acciacchi di Imbrò, Chillo e Lombardi, anche se tutti e tre sono regolarmente in campo. L’Italia vince 76-73 con una partita monstre di Della Valle che segna gli ultimi 11 punti degli Azzurrino, compresa una tripla pazzesca a 2” dal termine. Il tabellino finale dice 27 punti, 10/16 dal campo con 4/7 da 3 e 7 rimbalzi presi. Da segnalare anche la prova di Chillo che è perfetto dal campo (4/4) ed importante in difesa e a rimbalzo (7 per lui), mentre Abass scollina la doppia cifra con 12 carambole, di cui 5 sotto i tabelloni avversari.
La partita inizia subito forte ed è molto combattuta, con nessuna delle due squadre che riesce a prendere il sopravvento a causa di conclusioni spesso affrettate e di un gioco non brillante. I punti arrivano comunque e al primo intervallo la Spagna è avanti di 1 (21-22), con Della Valle che sulla sirena accorcia le distanze. La zona 1-3-1 voluta dal coach italiano paga perché gli iberici tirano male da 3 (20% all’intervallo lungo), nonostante prendano dei tiri con diversi metri di spazio. La condizione di Imbrò, come detto, non è delle migliori, tanto che il talento della Virtus gioca solo 3′ in questo tempo, lasciando la cabina di regia a Monaldi che realizza i suoi primi punti dell’Europeo dopo 6′ nel secondo quarto. La squadra Azzurra fa fatica a trovare buoni tiri e vive dell’improvvisazione di Della Valle (10 punti per lui) e Abass, che quando mette palla per terra è difficilmente contenibile dai lunghi spagnoli. Ad aiutare l’Italia a rimanere in partita ci sono ben 11 rimbalzi offensivi, che hanno concesso diverse seconde opportunità. Ancora Della Valle sulla sirena fissa il punteggio sul 35-37 per gli iberici, che trovano ben 10 punti da Diez. La partita fa fatica a decollare ed è ancora Della Valle che si carica sulle spalle la squadra con 4 punti in fila. Ma è in difesa che c’è da lavorare meglio, visto che la zona è sistematicamente battuta sulla linea di fondo e la velocità di Landi non è sufficiente per recuperare, con Saiz che se ne approfitta segnando 6 punti in fila. L’Italia è a -7, sul 41-48. Un bel pick and roll di Chillo e una tripla di Abass riavvicinano l’Italia che però subisce due penetrazioni che ci ricacciano indietro. Un parziale di 5-0 tutto firmato Diez porta la Spagna alla doppia cifra di vantaggio, sul 48-59 con un minuto scarso da giocare. Ruzzier sulla sirena accorcia e tiene vive le speranze azzurre. All’ultimo intervallo la Spagna è avanti 51-59. Ruzzier incomincia come aveva finito e avvicina ancora l’Italia con una tripla. Chillo si dimostra un fattore sia a rimbalzo, sia in attacco dove viene spesso cercato dai compagni. Un suo gioco da 3 punti porta l’Italia a sul 60-64 a 6’48 da giocare. La tensione della partita comincia a farsi pesante, con le due squadre che non riescono a segnare e producono diverse palle perse. Ci pensa ancora Ruzzier a portare avanti l’Italia con una penetrazione. La Spagna si riporta avanti, ma una tripla pazzesca di Della Valle porta a +2 i nostri con 3’55 da giocare. Un paio di errori in fila da 3, compensati dai rimbalzi in attacco, producono un canestro con fallo ancora di Della Valle che portano l’Italia a +5. La Spagna si riporta a -1 e due forzature di Imbrò lasciano la palla del vantaggio agli avversari che però falliscano la tripla con Diez. Della Valle prende il rimbalzo e dopo aver fatto passare qualche secondo, segna ancora in penetrazione, sono 8 in fila per il prodotto di Ohio State. Fernandez pareggia da 3, ma una tripla ASSURDA ancora di Della Valle regala la vittoria all’Italia per 76-73.
