Belinelli, ancora decisivo: «Siamo un grande gruppo, non abbiamo mai mollato. Ora riposiamoci, siamo distrutti»
Dopo l’incredibile match disputato meno di 24 ore prima con la Spagna si pensava e si temeva che Marco Belinelli potesse accusare il colpo e infatti il primo punto è arrivato solo dopo 22′, ma alla fine il suo score recita 17 punti (1/2 da 2, 4/14 da tre) tutti a segna nella seconda decisiva parte del match; sua la tripla dell’ 87-82 che ha di fatto mandato i titoli di coda all’over time a 25″ dalla sirena.
«Sono entrato tardi in partita? Se vinciamo va sempre bene così – scherza nel dopo partita Belinelli – oggi l’importante era vincere e così è stato, non abbiamo mai mollato fino alla fine. C’erano diverse situazioni in campo che non giocavano a favore, ma siamo stati bravi in difesa e aggressivi il giusto in attacco».
Il recupero dal -10 nella seconda parte di gara è da grande squadra: «Sappiamo di essere un ottimo collettivo, lo abbiamo dimostrato contro l’Islanda e soprattutto ieri con la Spagna e stasera. Bisogna avere fiducia nell’Italia».
I tiri “pazzi” sono un marchio di fabbrica del Beli: «Mi prendo le mie responsabilità, a volte vanno bene altre no, ma oggi devo ringraziare Pietro (Aradori, ndr) e Dani (Hackett, ndr) per gli assist al bacio».
Domani con la Serbia c’è anche la possibilità di inquadrare il primo posto: «Ci aspetta un altro match importante, ma ora è fondamentale riposare, siamo distrutti; io ho un problema all’inguine e il Gallo al ginocchio».
