Italy in Europe: un Brose corsaro non dà scampo ai Dragons e aggancia il Bayern al secondo posto
Importante successo in trasferta per il Bamberg di Andrea Trinchieri, che si impone d’autorità sul parquet degli Artland Dragons per 56-76. Eccellente partita difensiva per i bavaresi, che tengono i padroni di casa ad un risicato 20/54 complessivo dal campo, con 3/12 dalla grande distanza e prendono il controllo del match nei due quarti centrali, nei quali mettono a segno un parziale di 49-27, dopo che i Dragons avevano chiuso avanti di due, 19-17, i primi 10′.
Pur nella serata non scintilllante dal perimetro (7/24), Bamberg ha il merito di mantebnere un’ottima circolazione di palla, con un quoziente di 22 assist a fronte di sole 10 palle perse (contro i soli 8 e le 15 perse di Artland). A dirigere le operazioni un lucido Wanamaker (15, 4 reb e 7 assist), mentre sotto canestro sono Theis (14 e 4 reb) e Mbakwe (13 più 6) a dettare legge. Doppia cifra anche per Ryan Thompson (13, 4 reb e 3 assist), 9 con 5 rimbalzi per Josh Duncan.
Tra i padroni di casa, in evidenza i solo Anthony Graves (14) e qualcosa dai lunghi Seiferth (10 ma con ben 6 palle perse) e King (9 più 3 reb) nella serata da dimenticare del reparto esterni.
Troppo poco per tenere testa al Brose, che sale a 10 vinte e 3 perse, raggiungendo il Bayern (10-3), impegnato domani in casa del Braunschweig, alle spalle dell’ancora imbattuto Alba Berlino (13-0), mentre Artland scivola in sesta posizione (8v-6p), dopo l’ottimo avvio. Nel pomeriggio, sconfitta 92-80 in casa del Gottingen, anche per il Ratiopharm Ulm di Maarty Leunen (9pti, con 6 reb e 5 assist), che resta in 5^ posizione con 9 vinte e 5 perse.
“Abbiamo giocato una difesa solida e stabile, siamo stati costanti – le parole di coach Trinchieri -. Abbiamo mosso bebe la palla e tenuto il match sottocontrollo. Questa è la cosa più importane ed obbligatoria, se volevamo vincere a Qualenbrueck. I Dragons sono una squadra difficile contro cui difendere, hanno buoni tiratori e gnandi giocatori, che sanno come giocare a basket. Per questo la nostra è stata una buona prova”.
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