Italy in Europe, Turchia: il Galatasaray cade ad Ankara sotto i colpi di un devastante Rakovic
Cade inaspettatamente ad Ankara il Galatasaray (5v-3p) del nostro Pietro Aradori, sconfitto 85-77 dal Turk Telekom (3v-5p) del neo-coach Ercument Sunter, in un match equilibrato, deciso solamente nell’ultimo quarto di gioco. Dominatore assoluto della partita il centro serbo ex-Siena Milovan Rakovic, con una prova da 29 punti con 11/15 dal campo e 7 rimbalzi, che spazza via i lunghi di Ataman con la parziale eccezione di uno Zoran Erceg da 12 con 7 rimbalzi, ma 0/7 da tre quando prova a portare l’avversario lontano da canestro.
I padroni di casa, appoggiandosi al proprio big man, sfiorano il 70% da due (27/39), contro il pur buono 62% (18/29) del Gala, oltre a controllare i tabelloni (39-32 il conto dei rimbalzi a favore di Ankara, con Umit Sonkol a quota 8). I giallorossi si tengono in partita grazie ai numerosi viaggi in lunetta (17/23) e alla leadership di Sinan Güler (17, 3/6 da tre) e Kerem Gonlum (14 e 7 reb), con un Arroyo (7 più 5 assist) sotto controllo e gli 8 punti a testa di Aradori (3/5 al tiro, 2 reb e 1 assist) e Pocius. Alla lunga gli ospiti cedono però ai ripetuti strappi degli avversari: se nel terzo quarto è Güler a ricucire il +6 interno, dopo il 53-47 Turk Telekom grazie ai colpi di Michael Roll (11, 4 reb e 3 assist), la resistenza degli ospiti vacilla in avvio di quarta frazione, sull’8-0 firmato Rakovic, che abusa di un imbarazzante Jawai. Il margine di tre possessi , 74-67, viene consolidato nei 5’ finali da un ottimo Josh Carter (17, 6/7 da due), visto a Siena lo scorso anno, che metta i punti del vantaggio definitivo.
Per il Galatasaray arriva dunque la terza sconfitta in TBL, in una fase di perdurante tempesta dentro e fuori il rettangolo di gioco, dopo i problemi di spogliatoio, gli scontri con la morte del tifoso serbo in Eurolega, e il caso di Furkan Aldemar, il tutto corredato via via dalle improvvide dichiarazioni di Ataman (contro i suoi, contro i serbi, contro la FIBA). A proposito del giovane centro turco, nel frattempo, è giunta l’ufficialità del suo passaggio definitivo e consensuale ai Philadelphia 76ers, dopo la vicenda degli stipendi non pagati fdal club da una parte e l’accusa di non essersi presentato agli allenamenti dall’altra.
In classifica conduce sempre il Fenerbahce (7-1), davanti ad Efes e Darussafaka (6-2), segue il gruppo del Gala, appaiato a Pinar, Torku, Banvit e Besiktas (5-3)
Prossimo impegno in campionato, la sfida casalinga all’Abdi Ipekci contro il Royal Hali Gaziantep, ostacolo sulla carta non insormontabile, preceduto dalla sfida di Eurolega di Venerdì’, sempre in casa, contro il Laboral Kutxa.
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