Italy in Europe – Inizia ufficialmente l’avventura di Andrea Bargnani in Spagna
Andrea Bargnani è pronto per un nuovo capitolo della sua carriera. Girata la decennale pagina dell’NBA, il centro romano ha iniziato ad allenarsi ieri con i suoi nuovi compagni del Laboral Kutxa Baskonia e in mattinata è stato presentato ufficialmente come nuovo giocatore del club basco. Vestirà la maglietta numero 1.
In conferenza stampa Bargnani ha raccontato – in italiano – il perché della sua scelta: “Finita la stagione in NBA, volevo guardarmi intorno e valutare le opzioni, far parte di un progetto importante a livello internazionale, e volevo farlo da protagonista. Baskonia mi è sembrata la scelta migliore, ovviamente già conoscevo il club, che è storico e uno dei migliori in Europa da diversi anni. Non ho avuto dubbi, sono contento di essere qui e di iniziare questa nuova avventura”.
In ogni caso per il Mago non si tratta di iniziare da zero: “Quando giochi a basket ad altissimi livelli, che sia NBA o Eurolega, ogni stagione che stai per affrontare è la più importante della tua carriera, ogni anno va affrontato come se fosse l’ultimo, dando tutto e cercando di migliorarsi, quindi non vedo la differenza tra questa stagione, quella prima o quella ancora precedente”.
Per quanto riguarda il suo ruolo in campo, in NBA Bargnani ha giocato molto in posizione di ala grande, mentre è previsibile che in Europa, vista la sua statura, giochi più che altro in posizione di centro, qualcosa di cui parlerà con l’allenatore Sito Alonso: “In NBA ho giocato da 4, ma comunque anche molto da 5. Oggigiorno, per come sta evolvendo il basket ultimamente, soprattutto in attacco, tra il 4 e il 5 c’è sempre meno differenza, con i 4 sempre più esterni e i 5 mobili. Io personalmente mi trovo bene a giocare sia da 4 che da 5, poi sarà Sito a decidere come usarmi, in quale posizione e in quale momento”.
Bargnani si sente già il leader della squadra? “So di essere una pedina importante, però è la squadra che vince e perde le partite, la squadra è quello che conta”. E per quanto riguarda gli obiettivi, Andrea ha sottolineato l’ottima stagione disputata dalla compagine basca l’anno scorso (classificata per la final-four di Eurolega e le semifinali del campionato), quindi spera di poter ripetere o incluso migliorare i risultati raggiunti.
Interrogato dai giornalisti spagnoli, Bargnani ha raccontato la storia del suo soprannome, quando a chiamarlo “Il Mago” per la prima volta fu Riccardo Pittis 13 anni fa. Inoltre, ci ha tenuto a precisare che, anche se ci sono delle differenze tra l’NBA e la pallacanestro FIBA alle quali dovrà riabituarsi, il fatto di aver sempre giocato con la nazionale renderà il processo di riadattazione meno complicato.
Nella sua scelta di firmare per il Baskonia i consigni di ex compagni di squadra hanno avuto qualcosa a che fare: “Ho parlato con Pablo Prigioni e con Calderón prima di firmare, ed entrambi parlano benissimo di Vitoria: per loro due questa squadra è stato il punto di partenza e resta il loro riferimento”.
Il Direttore Sportivo della società spagnola Félix Fernández ha ricalcato l’importanza di Bargnani per il proprio progetto sportivo: “Andrea è uno dei pezzi chiave della nostra squadra. Cercavamo in lui un riferimento per il gioco interiore e sarà un giocatore molto importante per noi quest’anno”.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata