Italy in Euroleague – Il Fenerbahçe di Gigi Datome in finale all’overtime

Entusiasmo, emozioni, gioia, lacrime… Anche se non gioca la tua squadra, solo per il puro spettacolo, o per seguire le gesta di un giocatore, uno solo. E il capitano azzurro Gigi Datome ha fatto soffrire e gioire nella spendida semifinale di Eurolega che ha visto il Fenerbahçe avere la meglio 88-77 dopo un overtime su un bellissimo Laboral Kutxa Baskonia, con un Ioannis Bourousis che non abbiamo proprio voglia di vedere con la Grecia al preolimpico di Torino…

Partita dai mille ribaltamenti di fronte alla quale è difficile dare una sola chiave di lettura. Il Fener di Zeljko Obradović era partito fortissimo, con un parziale di 13-0 (canestri di Udoh, Datome e Antić) che lasciava prevedere un autentico bagno turco. Ma il Baskonia di Velimir Perasović non è una squadra che si arrende facilmente, anzi, non si arrende (quasi) mai, e l’ha dimostrato riprendendosi dallo scotto iniziale, recuperando poco a poco, grazie soprattutto a un Bourousis imperiale sotto canestro, e rimettendosi in partita. Il primo quarto è terminato con il Fenerbahçe avanti 23-15. 

Nel secondo parziale i baschi si sono fatti forti, riuscendo a portare la partita in un territorio più consono al proprio gioco, con transizioni rapide, che hanno permesso a Darius Adams di rendersi pericoloso dall’arco dei tre punti o lanciando le penetrazioni di Kim Tillie. Le due compagini sono andate negli spogliatoi sul 40-41.

Nel terzo parziale il Baskonia ha completato la sua laboriosa rimonta, nonostante i turchi riuscissero a mantenersi afferrati alla partita grazie a un Jan Vesely in grande spolvero. Dopo 30 minuti il risultato era di 54-57, con tutto da decidere negli ultimi 10 minuti.

L’ultimo quarto sembrava sorridere alla compagine spagnola, durante un black-out nel quale al Fenerbahçe sembrava non entrare proprio nulla. Bourousis segnava e Bogdanović sbagliava, sbagliava e sbagliava ancora. Il Baskonia si è trovato sul +7 quando mancavano 6’29”, ma i turchi hanno tenuto duro, con Vasely e Sloukas. Non per essere nazionalisti, ma il canestro decisivo, quello che ha dato la scossa morale quando ormai sembrava tutto perduto per Obradović e i suoi, è stata la tripla di Gigi Datome del 70-71 quado mancavamo 48 secondi al termine del tempo regolamentare. Darius Adams ha messo a segno solo un tiro libero su due, Kostas Sloukas ha fatto canestro: 72 pari e overtime.

Chi ha seguito le nostre cronache settimanali sul campionato turco, narrando le gesta di Datome e della sua squadra, avrà capito una cosa: Bogdan Bogdanović magari sbaglia canestri per 40 minuti, ma, quando il gioco si fa duro – come diceva John Belushi in Animal House – lui, da vero duro, inizia a giocare. La guardia serba ha vinto l’overtime quasi da solo, realizzando 9 dei suoi 18 punti totali durante i 5 minuti supplementari, senza sbagliare praticamente nulla. Il Baskonia si è visto sopraffatto e, dopo aver assaporato la finale durante i tempi regolamentari, è crollato e non c’è stato nulla da fare. Alla fine ha vinto il Fenerbahçe, e l’ha fatto in un modo abbastanza abituale per la squadra di Istanbul: dilagando al principio, complicandosi la vita, per poi tirare fuori orgoglio e bravura (e Bogdanović!) e avere la meglio alla fine.

Fenerbahçe: Bogdanović 18 punti, 6 rimbalzi; DATOME 15 punti, 7 rimbalzi; Sloukas 13 punti, 5 rimbalzi, 7 assist; Udoh 14 punti; Vesely 14 punti

Baskonia: Bourousis 22 punti, 10 rimbalzi; Adams 19 punti, 7 assist; Tillie 13 punti; Hanga 10 punti, 5 rimbalzi

Il Fenerbahçe giocherà la finale contro il CSKA Mosca domenica alle 20.00. Un giocatore italiano non vince l’Eurolega da quando Gianluca Basile aveva alzato al cielo la coppa della massima competizione europea con il FC Barcelona nel 2010; 6 anni dopo potrebbe essere il turno di Gigi Datome!

Foto: Fenerbahçe

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