Beko BBL, Finale – Impresa Brose a Monaco. Il game-winner di Dawan Robinson impatta la serie
Sembrava quasi tutto scritto all’intervallo del secondo atto della finale BBL, con il Bayern avanti 49-35 in casa e l’inerzia della gara in mano, che sembrava lasciar presagire il 2-0 nella serie. Senza però aver fatto i conti con l’orgoglio degli uomini di Trinchieri, che ritrovano la propria identità cestistica al ritorno dagli spogliatoi, girando difensivamente il match e chiudendo 78-80 con l’invenzione di Dawan Robinson con un decimo di secondo sul cronometro.
Primo tempo da incubo per gli ospiti, che ripropone i temi tecnici di Gara 1, col Bayern a controllare il ritmo partita, precludendo transizione e tiro da tre a Bamberg. Trascinati da un ispirato Djedovic (15 e 7 assist) e da un’ottima circolazione di palla i padroni di casa volano via sulla scorta del 54% da due con 5/11 dall’arco. Wanamaker (9 all’ntervallo) e Mbakwe cercano di contenere i danni, ma il -14 alla pausa lunga, con lo scarno 1/7 da tre del Brose, esprime chiaramente la miglior qualità dei padroni di casa.
La musica cambia nel secondo tempo, con Bamberg che, dopo i 29 punti subiti del secondo quarto e la prevedibile strigliata di coach Trinchieri, porta in campio tutt’altra aggressività. Le percentuali del Bayern crollano (5/15 da due e 4/13 da tre nella ripresa) e gli ospiti iniziano la lunga rimonta, mentre a Stimac (12, 5 reb) e Bryant (16 più 6), padroni del pitturato nel primo tempo, faticano contro un Daniel Theis (2 all’intervallo, 15 alla fine con 8 reb e 2 stoppate) che cambia gli equilibri. Wanamaker veste i panni del giocatore totale (19 punti con 8/14 dal campo, 10 reb e 4 assist), dal perimetro le cose non migliorano (3/14 alla fine), ma Bamberg sfrutta con intelligenza il gioco interno (29/50 da due) e rosicchia punto su punto. A 4′ dalla fine l’ultimo guizzo dei locali per il 76-69, pesa anche lo 0/2 ai liberi di Stimac nella siccità Bayern, mentre Darius Miller (10 e 3 assist), ancora una volta affidabile quando la palla scotta, e i rimbalzi chiave in attacco di Mbakwe (10 con 5 reb) firmano per due volte la parità a cavallo dell’ultimo minuto. Con un possesso a testa è Bryce Taylor a sbagliare dai 6.75, consegnando l’ultimo possesso al Brose, con Wanamaker che spezza il raddoppio e trova Robinson (11, 4/7 dal campo) per l’appoggio che gela l’Audi Dome e pareggia la serie.
E’ conscio dello scampato pericolo di una serie virtualmente chiusa a metà di Gara 2 coach Trinchieri:“Oggi siamo riusciti a vincere un match che dopo 30′ per noi si era messo molto, molto male. Adesso abbiamo una serie al meglio delle tre che comincia Domenica. Abbiamo giocato trmendamente male all’inizio, Niente in attacco, nessuna difesa, a nessun supporto dalla panchina. Nel secondo abbiamo dimostrato la passione e la volontà di realizzare qualcosa di speciale”.
Sull’altro fronte, chiaro il disappunto di coach Svetislav Pesic: “La partita è andata esattamente come ci aspettavamo. Bamberg ha dimostrato un’energia e un’aggressività nettamente superiori, lo si è visto nel secondo tempo. Negli ultimi tre minuti hanno segnato 6 punti da rimbalzo d’attacco, Non siamo stati abbastanza duri in quei frangenti, anche perché avevamo Bryant in panchina con quattro falli. Ma fare questi errori nei momenti cruciali è davvero imperdonabile e deludente. . Adesso siamo uno a uno e dobbimao pensare solo alla prossima partita”.
Gara 3, crocevia per la serie, è in programma Domenica pomeriggio alla Brose Arena di Bamberg.
Stefano Mocerino
Photo – © Daniel Löb, courtesy of Brose Baskets Bamberg
© BasketItlay. it Riproduzione riservata