Beko BBL Finale: il Bayern difende il fattore campo e forza Gara 5. Domenica a Bamberg si assegna il titolo
E’ del Bayern di coach Pesic la Gara 4 della finale BBL, con l’83-73 che vale il punto del 2-2 e rimanda alla quinta decisiva sfida l’assegnazione del titolo tedesco contro il Brose Baskets del nostro Andrea Trinchieri. In un Audi Dome gremito i padroni di casa prendono il controllo del match nel secondo quarto per non lasciarlo più. Fondamentale la prestazione sotto i tabelloni (41-33 Bayern il conto a rimbalzo) , con il centro John Bryant (15 con 3/3 da tre e 15 rimbalzi) ancora dominante e le percentuali dal perimetro (14/29) fin qui molto altalenanti. Ma soprattutto il Bayern dà l’impressione di una maggior coesione i squadra e di una maggior voglia, dettata anche dal trovarsi di fronte ad un match dentro/fuori.
Il Brose perde il pallino dell’incontro dopo un buon primo quarto (chiuso sul 20-19 interno), con uno dei peggiori Wanamaker di quaesti playoff (5 con 2/8 dal campo nonostante 6 reb e 7 assist), che soffre terribilmente la verve della point guard avversaria Vasilije Micic, alla prima partenza in quintetto di questa finale: il ventunenne play serbo incornicia una prova da 12 punti e 8 assist e dirige a piacimento il ritmo partita, specie nei due quarti centrali. Braccio armato di Pesic per la serata un Bryce Taylor (22, 6/8 da tre) letale, che gira la boa del trentesimo minuto (sul +14 interno) con 19 punti e il 100% dal campo.
Bamberg prova a resistere affidandosi al suo miglior tiratore, Janis Strelnieks (22, 6/10 da tre), cui nella ripresa si aggiunge un ispirato Darius Miller (21, 5/7 da tre, 6 assist), protagonista di un secondo tempo da 16 punti, unici a trovare il bersaglio da lontano (2/11 per il resto della squadra nel 14/29 finale, che va però interpretato, nonostante sia identico alla statistica del Bayern dai 6.75). Troppo poco per rientrare del match dopo il 45-34 dell’intervallo lungo. Per Pesic contribuiscono tutti, con il buon impatto di Schaffartzik e Stimac dalla panchina, mentre le seconde linee di Trinchieri non spostano gli equilibri del match. Monaco vola via fino al +17 nella terza frazione, limitandosi a controllare ritmo e cronometro nei 10’ finali, dove il Brose, grazie al miglior momento (ma tardivo) di Mbakwe (13 più 9 reb) raggiunge il divario minimo a 4’ dalla fine (77-67) che coincide anche con quello finale, senza spaventare più di tanto gli avversari.
“Il Bayern ha giocato meglio oggi, avevano più energia – riconosce coach Trinchieri in sala stampa -. Nel secondo quarto ci è mancata la pazienza necessaria, abbiamo voluto forzare troppo. Non siamo stati abbastanza bravi per vincere e se vuoi detronizzare i campioni in carica questo non è sufficiente, è molto semplice. Oggi eravamo ben lontani anche solo dalla possibilità di vincere una partita di finale su un campo come Monaco”
“La nostra è stata una prestazione buona e di grande continuità, dal primo all’ultimo minuto – la soddisfazione di coach Pesic – Paragonata alle altre partite di finale abbiamo giocato molto, molto meglio. Avevamo la giusta attitudine e la giusta concentrazione. Nel primo tempo abbiamo avuto solo due palle perse, un dato eccezionale contro una difesa come il Brose. Entrambe le squadre investono tanta passione e energie in questa serie e si meritano rispetto. Siamo contenti di avere salutato il nostro pubblico per questa stagione con una vittoria che ci dà forza per Gara 5 a Bamberg. Non posso promettere niente, so solo che vincerà la squadra migliore e faremo di tutto per essere noi”.
L’appuntamento con l’atto finale della BBL 2014/15 è dunque per Domenica pomeriggio alle 15 alla Brose Arena, in un’appassionante Gara 5 che assegnerà il titolo.
Stefano Mocerino
Photo © Daniel Löb
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