Beko BBL – Brose inarrestabile. Berlino espugnata d’autorità
Nuovo colpo del Brose Baskets di Andrea Trinchieri, che espugna d’autorità 74-87 il campo dell’Alba Berlino, davanti agli oltre 11.000 spettatori della Mercedes-Benz Arena. Vittoria costruita con un primo tempo sontuoso, chiuso avanti 34-51, fatto di movimento di palla e percentuali aliene (10/18 da due e 7/10 da tre), combinato con una difesa che non concede niente sul perimetro e contiene il gioco interno dei padroni di casa. Berlino stenta fin da subito, doppiata 10-20 già nel primo quarto, in cui riesce ad andare a segno coi soli lunghi Loncar (17 alla fine con 5 reb) e Watt (7 più 4 reb).
I gialli di Obradovic litigano con le percentuali dal perimetro per tutta la sera, chiudendo 3/18, e capitalizzano male i numerosi viaggi in lunetta, 12/20 all’intervallo lungo, frutto soprattutto dell’1/6 del secondo centro Wohlfarth-Botterman, appositamente invitato dai difensori di Trinchieri.
Tutt’altra musica in casa Brose con l’orchestra diretta da un magistrale Wanamaker (18 e 5 assist) e da un solido Miller (14, 2/3 da tre e 3 reb), le punte di un attacco che manda 5 uomini in doppia cifra. Spiccano le prove di un illuminato Zisis (10, 2/4 da tre e 4 assist) e di un disciplinato Strelnieks, che si prende solo 5 tiri ma li trasforma in 12 punti (3/3 da tre), aggiungendo 5 assist, in un back court che spazza via quello dei rivali. C’è il vuoto infatti dietro a un volitivo Jordan Taylor (19 e 7 assist, ma anche 6 perse), con l’impatto nullo di King e Milosavlievic (8 punti in due in 50 minuti complessivi sul parquet). A Berlino non resta che andare dai propri lunghi, poco per rientrare in un match su cui gli ospiti rischiano di perdere la maniglia nel solo terzo quarto. I padroni di casa prendono coraggio dal 7-0 firmato Loncar al ritorno dagli spogliatoi, ma sono le 7 perse (sulle 14 totali) del Brose nella frazione, 4 di un Melli (8, 3 reb e 3 assist) tra luci e ombre, a permettere all’Alba di riaffacciarsi a -9, con il buon lavoro difensivo di Will Cherry (10 e 4 recuperi) e la crescita di Kicanovic (12 con 3 reb). Bamberg mostra grande maturità nel non lasciarsi intimidire dal ritorno degli avversari, il 2-9 in apertura del quarto finale riporta i biancorossi in controllo totale del match. Ancora Wanamaker dirige, innescando Radosevic (9 e 5 reb) che mette punti importanti (due volte canestro più fallo) e Theis (10 più 5reb). L’Alba non ne ha per reagire ancora, le triple del play ex Pistoia e di Strelnieks (Bamberg chiude 10/15 dai 6.75) affossano definitivamente i gialli, che incassano la terza sconfitta in quattro partite dopo la serie iniziale di otto vittorie consecutive.
“Prima di tutto voglio ringraziare esplicitamente l’Alba: siamo qui da Venerdì e abbiamo sperimentato un’ospitalità di altissimo livello. – le parole di Andrea Trinchieri – Non è una cosa comune e dimostra come l’Alba sia un’organizzazione di prima classe. Contro questa durissima avversaria abbiamo deciso di produrre la nostra miglior partita e ci siamo riusciti, specialmente nei primi 20 minuti. Abbiamo sempre controllato la partita e difeso bene contro Taylor e Cherry, il che è stato una chiave per vincere. Questa importante vittoria dovrebbe darci una spinta per le sfide che ci attendono in futuro”.
Dopo il Bayern il Brose (10v-2p) batte anche l’altra grande potenza della BBL e si prende la vetta solitaria della classifica. Seguono Ludwigsburg (9v-2p), vincente 85-77 contro Bonn e ormai una realtà con cui fare i conti, e la matricola Wurzburg (9v-2p) che continua a stupire espugnando 75-82 il campo di Oldenburg (9v-4p), quinta forza del campionato dietro l’Alba (9v-3p). Si risolleva un poco il Bayern (8v-4p), che domina 61-87 a Giessen e raggiunge Francoforte, sconfitta ieri 68-61 a Ulm, al sesto posto.
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