ESCLUSIVA Coach Piero Bucchi: “Il mio Brindisi un mix di esperienza, talento e sfacciata inesperienza”
Contattiamo telefonicamente un soddisfatto coach PieroBucchi che, dopo aver chiuso il roster dell’Enel Basket Brindisi 2013-14 con l’arrivo della combo guard Jerome Dyson, può godersi due tre giorni di riposo prima di tuffarsi pienamente nel lavoro di preparazione della seconda stagione consecutiva in LegaA della squadra pugliese.
Oggi è stato annunciato l’arrivo in biancoazzurro di Jerome Dyson che ricoprirà il ruolo di playmaker titolare della sua nuova squadra. Quali caratteristiche del giocatore hanno fatto sì che Brindisi puntasse su di lui. Innanzitutto vorrei dire che è vero che abbiamo inseguito diversi playmaker puri non ultimi Sundiata Gaines, Payton Siva, Pierre Jackson, Paul Stoll, Casper Ware, Taylor Rochestie poi preso dalla Mens Sana Siena ma poi Alessandro Giuliani ha estratto dal cilindro il nome di Jerome Dyson che è un ragazzo che segue da molti anni e che ha rivisto alla Summer League di quest’anno. Nonostante si tratti di una combo guard mi sono fidato del suggerimento e del consiglio di Alessandro e alla fine è arrivato questo colpo dopo che effettivamente, come dicevo prima, avevamo inseguito altri play ‘puri’. Sono convinto della scelta che abbiamo fatto perché si tratta di un ragazzo che ha molto talento ed è molto aggressivo ma che ora dovrà saper dosare questa sua aggressività per fare bene nel prossimo campionato.
In quest’ottica potrà essere importante il ruolo del “Bullo”? Bulleri sarà certamente importante per trasmettere la sua esperienza non solo a Dyson ma a tutti i compagni di squadra. Sono davvero contento che Bulleri faccia parte del nostro team e sicuramente sarà uno dei candidati per il ruolo di capitano.
Quindi possiamo dire che si è chiuso questo 3+4 che dovrebbe portare più fisicità e si spera una maggiore intensità difensiva rispetto alla squadra della scorsa stagione. E’ daccordo? Sono convinto che la nostra squadra sia un giusto mix di atletismo, esperienza ma anche di spacciata inesperienza.
Matteo Formenti fa parte quindi dell’Enel basket 2013-14? Sì. Matteo è stato regolarmente convocato per il raduno.
Quindi il mercato si può considerare chiuso: come è stato lavorare con Giuliani e Nicolai? Diciamo che Giuliani ha curato maggiormente l’aspetto tecnico sfruttando la sua esperienza mentre Nicolai quello burocratico.
Quale sarà il ruolo di Zerini in questo roster? È possibile che il suo gioco preveda un allontanamento dal canestro come è avvenuto nella vittoria dello scorso anno contro Siena, poi Campione di Italia? Zero è un 4/5, sarebbe innaturale spostarlo più lontano da canestro. Da Andrea mi aspetto che faccia un passo avanti: dovrà continuare a lavorare sodo per migliorare il suo gioco fronte al canestro e potrà sfruttare l’esperienza di quest’estate con la nazionale sperimentale. Nonostante la sua età si trova essere uno dei veterani della nostra squadra e dovrà svolgere un ruolo importante anche nel fare inserire al meglio i suoi nuovi compagni di squadra all’interno della società e della città.
Un’ultima battuta riguardo la preparazione alla nuova stagione prevista a Brindisi e non più a Cisternino… C’è da dire che quest’anno la preparazione è un po’ anticipata rispetto all’inizio ufficiale della stagione quindi i ragazzi avranno modo di condividere vari momenti di aggregazione che ci aiuteranno a creare l’amalgama necessaria per diventare una vera squadra.
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