Varese e Sassari non si fermano, cade Cantù, Milano adesso bisogna vincere in casa
La prima giornata del girone di ritorno ha confermato in vetta alla classifica la Cimberio Varese, che si è prontamente ripresa dopo lo scivolone interno contro Venezia, battendo sempre tra le mura amiche di Masnago l’Enel Brindisi. La squadra biancorossa è riuscita ad aver la meglio sulla compagine pugliese, nonostante avesse ancora fuori Ere, ma con Banks a mezzo servizio in campo, con una arcigna difesa nella seconda parte di gara, come aveva richiesto alla viglia del match coach Frank Vitucci, ed ha messo in copertina il giovane play Andrea De Nicolao autore di una prova da 14 punti con 20 in valutazione. Alle spalle della capolista, si conferma, anche Sassari, che mantiene invariato il
distacco di due lunghezze dalla vetta con la larghissima vittoria sul campo dell’ultima in classifica Angelico Biella. 100 punti messi a referto per la squadra di Sacchetti contro una Biella in un palese momento di difficoltà come già dimostrato dalla sonora sconfitta in casa nell’ultimo turno contro Cremona. La rinnovata fiducia del presidente Massimo Angelico alla coppia Atripaldi-Cancellieri, ed la rivoluzione nel roster dell’ultima settimana (in attesa del ritorno di Kevinn Pinkney) non hanno sortito per il momento alcun effetto positivo, ma la fortissima Sassari non poteva essere in questo momento un banco di prova attendile per le possibilità di risalita della china per la formazione piemontese. Alle spalle di Sassari: vince Siena, perde Cantù. La Montepaschi nel posticipo ha avuto la meglio sulla Trenkwalder Reggio Emilia con una super prova difensiva (appena 49 i punti concessi ai reggiani). La squadra di Menetti quando incrocia i campioni d’Italia fa una fatica terribile a fare canestro, infatti al dato dei 49 punti del PalaEstra si deve aggiungere i 56 punti realizzati nella gara interna dell’andata contro la truppa senese. Il buon Menetti dovrà trovare le chiavi giuste per scardinare la difesa senese nel prossimo impegno che vedrà le due formazioni affrontarsi nel quarto di finale delle Final-Eight di Milano. La cheboletta Cantù, invece, ha visto chiudersi a cinque la propria serie di vittorie in fila con la sconfitta al Taliercio contro la Reyer Venezia. I brianzoli si son dovuti inchinare di fronte alla super serata del duo Diawara-Szewczyk. Il giocatore francese ex Nba ha sfornato una prestazione da 29 punti con 9 rimbalzi, mentre il nazionale polacco, confermando l’ottimo periodo dopo la sontuosa prestazione di Varese, ha realizzato 21 punti (10/11 da due) con 7 rimbalzi. Coach Trinchieri riflette sulla gestione del finale di gara dei suoi uomini, mentre coach Mazzon è consapevole, che dopo gli impacci del girone d’andata, di aver a disposizione un roster in grado di creare grattacapi a tutte le avversarie nel nostro campionato. Al quarto posto Cantù viene agganciata dalla Virtus Roma (le due formazioni si scontreranno nel prossimo turno in quel di Cantù), che, grazie alla vittoria al fotofinish di una lunghezza su Pesaro, ha portato a quattro la propria striscia di vittorie consecutive. Coach Calvani sorride più guardando la classifica, piuttosto che alla prestazione dei suoi uomini, mentre coach Markovski, nonostante la sconfitta vede altri segnali di miglioramento, dopo la vittoria in quel di Avellino lo scorso turno, . L’EA7 Milano con l’autoritaria vittoria in quel Caserta, approfitta del doppio stop di Reggio Emilia e Brindisi e conquista il sesto posto solitario in graduatoria. Dopo un inizio stentato di partita (-15 ad inizio secondo periodo) la squadra milanese con grande convinzione nella propria forza di squadra ritrovata è rientrata in partita, e da metà terzo quarto ha messo la freccia sui bianconeri per la settima vittoria consecutiva in trasferta. Ora gli uomini di Scariolo nel prossimo turno interno con la Virtus Bologna dovranno sfatare il tabù casalingo, dove le sconfitte in fila sono cinque. Saie3 Bologna, che attraversa un pessimo periodo di risultati, sancito dalla sesta sconfitta consecutiva dopo lo stop interno contro la Vanoli Cremona. Un canestro nel finale dell’ultimo arrivato Chase regala la vittoria a coach Gresta, seconda vittoria consecutiva in trasferta, ed l’aggancio in classifica a quota 12 punti con i bolognesi. Cremona allontana il fondo della classifica, come Montegranaro, che ha battuto nettamente nello scontro diretto tra le terz’ultime la Sidigas Avellino. Sconfortante la prestazione della squadra irpina, nonostante il debutto in panchina di coach Pancotto; l’unica consolazione per gli irpini viene dalle concomitanti sconfitte delle ultime Biella e Pesaro, che consentono ai biancoverdi di mantenere i due punti di vantaggio sulle prima citate.
Classifica di A dopo 16 turni
Cimberio Varese 28
Banco Sardegna Sassari 26
Montepaschi Siena 24
Cheboletta Cantù ed Acea Roma 22
EA7 Milano 18
Umana Venezia, Enel Brindisi e Trenkwalder Reggio Emilia 16
JuveCaserta 14
Saie3 Bologna e Vanoli Cremona 12
Sutor Montegranaro 10
Sidigas Avellino 8
Scavolini Banca Marche Pesaro ed Angelico Biella 6