The Amazing LBA: i “promossi” e “bocciati” della prima parte di stagione
Metà campionato se n’è andato ed è già tempo di bilanci.
E, visto che è tempo di Golden Globe e di nomination agli Oscar, noi di BasketItaly abbiamo voluto premiare le squadre, allenatori e giocatori che si sono contraddistinti in maniera positiva e negativa nella prima fase del torneo.
Ecco come è andata:
Miglior Squadra: VIRTUS BOLOGNA
Le V Nere sono reduci da un girone di andata spaziale, 14 vittorie di cui 11 consecutive nelle prime 11 gare. Per vedere la prima sconfitta dei bolognesi, abbiamo dovuto aspettare la dodicesima giornata,quando, la Vanoli Cremona, è riuscita ad imporsi per 78 a 66 tra le mura amiche.
Ottimo anche il suo cammino in EuroCup.8 vittorie e 2 sconfitte per gli uomini di Djorjevic passati come prime del girone.
Peggior Squadra: VL PESARO
La scelta è quasi obbligata, uno zero in classifica ch, la VL Pesaro, vede come una spada di Damocle sulla sua testa pronta a colpire.
I ragazzi di Giancarlo Sacco non sono mai riusciti ad imporre il proprio gioco neppure con formazioni che, sulla carta, potevano essere alla loro portata.
Se Pesaro non invertirà questo trend negativo già dall’inizio del girone di ritorno, la matematica potrebbe condannarla già all’ottava giornata, una sconfitta significherebbe retrocessione in A2.
Miglior Giocatore: MILOS TEODOSIC
In genere quando si entra a casa di qualcuno che non si conosce lo si fa in punta di piedi e senza cercare di farsi notare troppo, Teodosic non l’ha fatto, e non gli è mai passato per la mente di farlo. Dall’inizio del campionato ha inanellato prestazioni da campione vero, prestazioni che hanno portato la Virtus ha lottare nell’Olimpo della LBA.
“È troppo vecchio, qui non farà mai la differenza” oppure “non si ambienterà mai, abbiamo un gioco troppo diverso in Italia”, in molti ad inizio stagione hanno storto il naso al suo arrivo, e Milos ha deciso di rispondere alle parole con i fatti.
E se ora le V Nere sono dove sono una bella fetta di torta porta il nome di Teodosic.
Miglior Allenatore: GIANMARCO POZZECCO
Il “Poz” come tutti lo conosciamo, sta dimostrando senza se e senza ma di essere un grandissimo allenatore in Italia e in Europa.
Carisma e motivazione sono il suo credo, questo ha portato senza dubbio ad una grande coesione tra i suoi uomini, che in un sport di squadra è fondamentale.
Rotazione ad 8 giocatori compresa la coppa, e nonostante questo, la Dinamo Sassari è al secondo posto in campionato ed è passata come prima nel girone di Champions League.
Onore a te Poz.
Miglior Giovane: ANDREA PECCHIA
Pecchia è senza dubbio una delle sorprese del nostro campionato,scartato dall’Olimpia Milano e “scovato” dalla dirigenza canturina a Treviglio in A2 sta facendo vedere cose spettacolari in casacca biancoblu.
È capace di ricoprire praticamente tutti i ruoli di attacco ma, quando richiesto, non si risparmia neanche in fase difensiva.
Siamo sicuri chesentiremo parlare di Andrea ancora per molto tempo.
Miglior Giocatore Italiano: AWUDU ABASS
Il secondo anno a Brescia è senza dubbio per Awudu Abass l’anno della consacrazione.
Da inizio stagione, è in pianta stabile nelle nomination come miglior giocatore italiano di giornata o nel Dream Team Italiano.
La sua fisicità, la sua tecnica sopraffina sommati al grande talento e ad un estro fuori dal comune, lo hanno portato ad essere una delle colonne portanti della squadra di Esposito.
Squadra Rivelazione: FORTITUDO BOLOGNA E CANTÙ
Due squadre che come obiettivo numero uno avevano la salvezza ed ora, lottano per un posto nelle Final Eight.
La Effe da neopromossa sta facendo vedere cose che non ci si aspettava ad inizio stagione, questo sicuramente anche grazie ad un rooster composto da giocatori di assoluto livello, come Cinciarini, Aradori e Mancinelli e capitanato da un grandissimo coach come Antimo Martino capace, di portare a Bologna, un gioco divertente ma allo stesso tempo metodico e che soprattutto porta risultati.
Cantù è da qualche giornata a questa parte la vera mina vagante del campionato ultima impresa su tutte la vittoria nel derby contro Milano al Forum.
Una squadra che ha saputo rialzarsi dopo l’inizio di stagione altalenante anche grazie all’arrivo di un grande ex come Joe Ragland e ad un ritrovato Wes Clark.
Ed ora tutti pronti e carichi per gustarci il girone di ritorno! I protagonisti di questo articolo sapranno bissare le proprie prodezze?