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Home Editoriali Brescia strapazza Barcellona e la NoviPiù vola in testa. Il Poz sgambetta Pistoia e Bologna risorge. Il punto sulla 14a giornata di LegaDue

Brescia strapazza Barcellona e la NoviPiù vola in testa. Il Poz sgambetta Pistoia e Bologna risorge. Il punto sulla 14a giornata di LegaDue

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La terribile sconfitta della Sigma Barcellona sul campo della Centrale del Latte Brescia è sicuramente la notizia più rumorosa dell’intera giornata di LegaDue, da un lato perché i siciliani vedono interrompersi una striscia di successi che era arrivata fino al poker e dall’altro per il modo in cui è arrivata la sconfitta. 101-69, è questo il tabellino di una partita che ha visto per 40′ le due squadre scambiarsi i ruoli con una Brescia in un clamoroso stato di grazia e capace di portare ben 6 uomini in doppia cifra mentre per la Sigma gli unici a salvare la faccia sono Green e Giuri. Vittoria che esalta una Leonessa che si porta a 14 punti in classifica ma che rode al presidente Bonina per non aver sfruttato del riposo di Scafati e per aver perso terreno nei confronti della NoviPiù Casale Monferrato che senza particolari problemi (punteggio finale 81-66) si libera di una AcegasAps Trieste come al solito generosa ma con la testa, probabilmente, rivolta anche alla delicata situazione economica che attanaglia il club biancorosso. Coach Griccioli raggiunge il quarto successo di fila ed occupa, come detto, la testa in solitaria della classifica con 20 punti scalzando le avversarie. Resta a 18 punti in classifica anche la Giorgio Tesi Group Pistoia sconfitta in casa dell’Upea Capo d’Orlando per 75-70. Gli uomini di Paolo Moretti incappano così nella terza sconfitta esterna di fila mentre quelli di coach Pozzecco ritrovano la vittoria dopo la sconfitta nel derby con la Sigma grazie ad una buonissima prestazione di Battle, mattatore di giornata con 22 punti.

Nonostante le tante defezioni torna a sorridere la BiancoBlù Bologna che vince, per 73-64, contro i cugini dell’Aget Nature Imola in partita per 35′ prima di finire la benzina e crollare nel finale. Senza i punti del capitano Pecile, Bologna trova in Vitali (19), Harris (15) e Cutolo (15) delle validissime alternative che le consentono di raggiungere il quinto posto in classifica mentre Imola è sempre più ultima con soli 4 punti. Immediatamente dietro la BiancoBlù Bologna troviamo una smagliante Le Gamberi Foods Forlì vincente per la quarta volta consecutiva e decisamente bella da vedere. La furia di Roderick e compagni, questa volta, si è abbattuta contro una Bitumcalor Trento (87-84) che invece è alle prese con una crisi di risultati tanto da dover contare la quinta sconfitta consecutiva e che la tengono bloccata a 10 punti.

Cade ancora lontana dal PalaOlimpia la Tezenis Verona sconfitta, questa volta, dalla Prima Veroli alla seconda vittoria di fila, invece, tra le mura amiche. Inizia con il piede giusto, quindi, l’avventura in maglia giallorossa per l’americano Paul Marigney già top scorrer dei suoi con 19 punti e 8 assist. Per Verona, invece, non basta una (ancora) spaziale prestazione di Lawal autore dell’ennesima doppia doppia della sua stagione da 18 punti e 15 rimbalzi. La Prima sale, così, a quota 10 punti impattando con Trento e con l’ancora sconfitta in casa Fileni BPA Jesi, nonostante i 31 punti di uno stoico capitan Maggioli, da una FMC Ferentino che finalmente riesce a convertire il buon gioco espresso in punti importanti per il morale e per la classifica.

 

Classifica

20 Casale Monferrato

18 Barcellona, Pistoia e Scafati

16 Bologna

14 Forlì, Brescia, Verona e Trieste

10 Trento, Veroli e Jesi

8 Ferentino e Capo d’Orlando

4 Imola