Analisi sulla A: Varese, Siena, Sassari e Roma volano, tornano a sorridere Cantù e Milano

Nel decimo turno del massimo campionato vincono tutte le prime in classifica a cominciare dalla capolista solitaria Cimberio Varese, che nel turno interno ha battuto la Sutor Montegranaro, hanno vinto. Per il gruppo di Vitucci la prima sconfitta stagionale di Domenica scorsa viene messa subito alle spalle con la bellezza dei 106 punti rifilati alla difesa dei marchigiani.

Quasi sullo stesso livello l’attacco della seconda Banco Sardegna Sassari (super Easley 9/9 da due e 32 di valutazione finale, la migliore prestazione della giornata per singoli in valutazione), ma gli alti punteggi non sono una novità per la squadra di Sacchetti, che ha rifilato ben 105 punti alla Trenkwalder Reggio Emilia. Terzo successo consecutivo in campionato per i cugini Diener e compagni, che aspettano il turno interno infrasettimanale contro Orleans per poter festeggiare in caso di vittoria il passaggio al secondo turno del tabellone principale dell’Eurocup. Chi, invece, doveva dimenticare storie francesi di coppa era l’altra seconda in classifica la  Montepaschi Siena, che aveva visto interrompersi la sua serie di cinque vittorie in fila in Eurolega contro i francesi di Chalon (partita che aveva pochi significati di classifica per i ragazzi di Banchi). Per la Mens Sana, quindi, corsa di vittorie consecutive interrotta in Eurolega, ma non in campionato, dove dopo il successo nel posticipo di ieri contro la Vanoli Cremona i biancoverdi sono giunti alla quinta vittoria consecutiva. Sassari e Siena per la terza settimana consecutiva continuano il loro inseguimento a braccetto a quota diciotto punti a due lunghezze di distacco da Varese. Maggiore distanza in punti in  classifica vi è tra le due quarte Cantù e Roma, che hanno quattro punti da rimontare alle seconde. Cantù, dopo l’impresa di Giovedì scorso in coppa contro il Real Madrid, successo che ha mantenuto in vita le speranze di qualificazione alle top 16 in attesa dello scontro decisivo contro il Fenerbahce ad Istanbul, ha ritrovato la strada della vittoria, dopo due stop in fila, anche in campionato. La chebolletta, infatti, ha avuto la meglio al Pianella sull’Angelico Biella per 85-62, ma non bisogna farsi ingannare dall’ampio scarto finale in favore degli uomini di Trincheri perché il punteggio sul finire del terzo quarto era di 53-51 in favore dei brianzoli. Un super quarto finale ha messo in luce la maggior forza tecnica-atletica dei canturini sui biellesi, ai quali va l’onore delle armi. L’Acea Roma, invece, ha espugnato il campo della Sidigas Avellino per 79-94, e pure in questo caso l’ampio divario di scarto tra le due formazioni è maturato solamente nei minuti finali. Nella giornata che il duo Taylor-Lawal non è stata protagonista, la squadra romana si è ancorata intorno al talento e la classe delle sue punte Datome e Goss. In casa Avellino la classifica continua ad essere difficile, penultimi insieme a Montegranaro, Biella e Cremona, ma gli esordi di Dean ed Hardy lasciano sperare in una pronta risalita in graduatoria degli irpini. Pronta risalita, che è l’auspicio dell’EA7 Milano, vittoriosa nel posticipo di ieri sera tra molte sofferenze sul campo di Pesaro, trascinata dal miglior Barbour stagionale, per 70-72. Milano si conferma vincente in trasferta, sono quattro le vittorie in esterna a fronte delle due in casa, e  raggiunge al sesto posto a quota 12 la Virtus Bologna. La Scavolini Banca Marche rimane ultima con otto sconfitte in fila sul groppone, ma la partita di ieri sera ha dato segnali incoraggianti a coach Markovski rispetto alla scialba prova dell’esordio a Bologna, quest’ultima sconfitta in trasferta dall’Umana Venezia. I lagunari, al termine di una partita tutt’altro che indimenticabile dal punto di vista spettacolare (65-51),  riescono finalmente ad espugnare il campo amico del Taliercio per la prima volta in stagione dopo l’esilio di Treviso della passata stagione. Cinquantuno punti prodotti dall’attacco bolognese devono far riflettere la Saie 3 Bologna, reduce un mesetto fa dai 56 realizzati punti in quel di Caserta: due indizi possono fare un prova sulle difficoltà offensive dei virtussini.  Chiude il quadro degli incontri di giornata il confronto tutto meridionale tra l’Enel Brindisi e la JuveCaserta, che ha visto la vittoria dei padroni di casa brindisini su una sempre generosa Caserta. Ancora una volta a spaiare le carte in tavola ci ha pensato il folletto Gibson (25 punti miglior top-scorer dell’undicesima giornata), che è il classico esempio di giocatore dominante in Legadue, che può far benissimo, anche, al piano di sopra. La massima serie osserverà il prossimo fine settimana un turno di riposo in concomitanza con l’All Star Game, si tornerà in campo all’antivigilia di Natale il 23 Dicembre, dopo 15 giorni di pausa, che serviranno a molti allenatori per mettere a posto gli ingranaggi delle proprie squadre, e magari alle società per qualche acquisto per rinforzare i rispettivi roster.

Classifica dopo l’undicesimo turno

Cimberio Varese 20

Banco Sardegna Sassari e Montepaschi Siena 18

cheboletta Cantù e Virtus Roma 14

Saie3 Bologna, EA7 Milano, Enel Brindisi 12

Trenkwalder Reggio Emilia e JuveCaserta 10

Umana Venezia 8

Angelico Biella, Vanoli Cremona,  Sutor Montegranaro e Sidigas Avellino 6

Scavolini Banca Marche Pesaro 4