Kazan sconfigge una distratta Auxilium: decisivo il break di 31-6 del primo quarto
Campagna di Russia infausta per la Fiat Torino: come lo scorso anno, la squadra russa, pretendente alla vittoria finale dell’Eurocup, infligge una sonora sconfitta (92-78) ai ragazzi di coach Galbiati.
La partita è durata dieci minuti, i quali sono stati sufficienti all’Unics Kazan di Priftis per creare un divario incolmabile approfittando dei demeriti dei gialloblù, condannati dalle otto palle perse e dalla prestazione devastante nei pressi del ferro di Raymar Morgan.
Il 31-6 a tabellone dopo 10′ di gioco è frutto non solo della mera aritmetica (un solo canestro dal campo per la Fiat contro il 10/13 al tiro degli avversari) ma anche della conformazione tattica: la Fiat oggi è stata surclassata dal punto di visto fisico, che sulla carta sarebbe l’arma migliore dei torinesi.
La classifica ora, complici i risultati provenienti dagli altri campi, con il colpo di Francoforte contro il Lietuvos Rytas, è abbastanza preoccupante: i russi invece rimangono imbattuti nel girone e confermano, se ce ne fosse ulteriore bisogno, di essere una delle pretendenti al titolo.
Dopo l’inizio traumatico, per i russi si è trattato di gestire il risultato, evento non difficile potendo contare su giocatori esperti come Kaimakoglu, Mccollum e Jamar Smith, tutti con un curriculum da urlo: nonostante il “pilota automatico” l’Auxilium è riuscita a riavvicinarsi fino al -8 nel quarto periodo grazie alla buonissima prova di Cotton, che ha vinto nettamente il duello contro Lockett.
I punti deboli però di questa Fiat sono emersi con troppa facilità: il duo Ndour-Morgan ha raccolto complessivamente 39 punti e 12 rimbalzi senza che i pariruolo della Fiat creassero loro qualsiasi problema di sorta. Il 41-27 a favore degli ospiti a rimbalzo ha tolto alla Fiat anche l’arma del contropiede e contro la difesa schierata sono nuovamente riaffiorati i problemi nelle letture, dato forse dalla mancanza di un playmaker puro.
Il momento migliore dell’Auxilium è coinciso con i nove punti consecutivi di Poeta, quasi tutti in contropiede: per Torino sono stati gli unici canestri realizzati in questo modo, mentre Kazan ha trasformato i 21 palloni persi dell’Auxilium in ben 26 punti. Che hanno confermato come il divario fra le due squadre sia, ad oggi, ampio.
In casa Fiat però sperano che i corsi e ricorsi storici conducano agli stessi risultati: lo scorso anno infatti, la squadra allora di Banchi prese una “scoppola” analoga, subendo tremendamente sotto i tabelloni lo strapotere di Lasme. Alla fine del girone però, i gialloblù passarono alla Top16.
MVP Basketitaly.it: Morgan. Protagonista incontrastato nel quarto che ha deciso la partita: è chiaramente in rampa di lancio per arrivare in Eurolega e non essere un comprimario. Potrebbe arrivarci vincendo l’Eurocup. 25 punti con 9/12 e 7/8 ai tiri liberi in soli 21 minuti sul parquet.
Tabellino: Kazan-Torino 92-78 (31-6; 49-27; 69-52)
Kazan: Sergeev 3, Morgan 25, lockett 5, Ndour 14, Mccollum 15, Ponkrashov 3, Klimenko 6, Smith 7, Koshcheev, Kolesnikov, Henry 7, Kaimakoglu 7. All: Priftis
Torino: Wilson 6, Rudd 5, Anumba, Carr 11, Guaiana ne, Poeta 11, Delfino 2, Cusin 1, Mcadoo 9, Taylor 15, Cotton 18. All: Galbiati