Scandone ai quarti della Fiba Europe Cup! Minsk ko 72-81
Avellino fa il suo dovere: sbanca la Minsk Arena col punteggio di 72 a 81 e si qualifica, così, ai quarti di finale della Fiba Europe Cup. Ottima prestazione dei ragazzi di Pino Sacripanti che fanno valere, nell’arco dei 40’, una superiorità tecnico-tattica importante. La Sidigas trova importanti risorse dal pacchetto esterni: Filloy e Rich, decisivi, concentrati ed efficaci nei momenti clou, sembrano esser tornati quelli di qualche mese fa. Leunen, playmaker aggiunto, e Scrubb, cecchino infallibile dall’angolo, permettono ai lupi di gestire l’andamento del match senza eccessivi patemi. Tra le fila bielorusse Kudrautsau e Paliashchuk fanno la voce grossa ma la difesa è disastrosa. Grande iniezione di fiducia per Wells e Co, in vista di un mese di marzo difficile e pieno di sfide stimolanti.
CRONACA DEL MATCH
I QUARTO: Grande partenza della Sidigas Avellino concentrata e sul pezzo. Filloy e Jason Rich dettano il ritmo in fase offensiva e la difesa a uomo riesce a contenere Suddler e compagni. Sacripanti pesca dalla panchina: dentro Lawal al posto di Fesenko per dare riposo al centro ucraino e garantire una maggior verticalità sotto le plance. Czerapowicz è una sentenza da oltre l’arco: il numero 35 in canotta bianca prova a trascinare i suoi e colmare il gap. Dez Wells non si fa pregare: 4 punti consecutivi e vantaggio che raggiunge la doppia cifra. 14-24
II QUARTO: Reazione d’orgoglio dei padroni di casa che, trascinati da Suddler e Adamovic, piazzano un break di 14 a 7 e tornano prepotentemente in scia della Sidigas. Avellino molla lievemente in difesa, lasciando più volte libero il lato debole. Jason Rich, da solo, mantiene Minsk a debita distanza. 32-37
III QUARTO: La terza frazione di gioco è il luogo di conquista di Aliaksandr Kudrautsau: 8 punti di fila per l’ala bielorussa che manda al bar la difesa avellinese e serve un assist cioccolatino per la bomba di Paliashchuk. Primo vantaggio casalingo. Wells e Zerini trascinano l’attacco biancoverde e danno il LA per un mini parziale di 8 a 0, concluso dalla tripla centrale di Fitipaldo. 48-57
IV QUARTO: Minsk tenta la rimonta con Kravish. Avellino di gran carattere chiude la porta: Scrubb e Leunen da oltre l’arco sono una sentenza. La difesa di Sacripanti limita i bielorussi al 30% dal campo. Nel finale ci pensa Ariel Filloy: tripla di pura talento in transizione che condanna Tmoski alla resa. 72-81