FEC: Rullo Sassari, ancora una vittoria nel fortino del PalaSerradimigni

Sassari asfalta la seconda squadra ungherese trovata nel cammino della Fiba Europe Cup, il Falco Vulcano, resiste solo metà partita, prima di alzare bandiera bianca al PalaSerradimigni.
Il quintetto inedito schierato da Esposito, con Bamforth e Gentile a scambiarsi in regia, vede subito l’allungo sugli ospiti; la squadra ungherese soffre le uscite dai blocchi degli esterni sassaresi e il primo break vede un 13-5 in favore dei padroni di casa, coach Konakov chiede time out e ribalta l’inerzia, provando a sfruttare il lavoro nel pitturato di Bruinsma, lasciato in campo nonostante due falli. La sofferenza nel pitturato non cambia nel finale di quarto per il Banco e gli ospiti chiudono i primi 10’ a -2.
Polonara e Petteway con due triple restituiscono margine, ma gli ospiti non permettono la fuga dei padroni di casa sfruttando il lavoro sul pick and roll di Reddic, visto a Pesaro e Bologna qualche stagione fa; Sassari prova ad alzare il ritmo sfruttando il lavoro ancora di Bamforth e Petteway trovando un break importante che porta il vantaggio in doppia cifra, figlio anche degli accenni di zona imposti dalla difesa Sassarese; è il momento in cui Sassari allunga in maniera decisa, il terzo fallo di Bruinsma toglie opzioni offensive all’attacco ospite e Sassari ne approfitta nel migliore dei modi, trovando punti anche vicino a canestro con Thomas: 43-31 al 20’.
Al ritorno dalla pausa lunga, Sassari scava il solco che indirizza la gara, arrivano le triple di Polonara e sale in cattedra Smith, il play ex Cantù si dimostra un efficace terminale offensivo quando la Dinamo non riesce a completare gli schemi ed altrettanto utile, in fase di regia; soluzioni offensive che unite ad una bella difesa sugli esterni ungheresi vale il provvisorio +21; Sassari prende il pieno controllo della gara con un quintetto atletico, Diop e Thomas presidiano il pitturato e, nonostante qualche piccolo errore di inesperienza e un Bruinsma ispirato, al 30’ la squadra di Esposito guida di 23, 71-48.
Sassari trova un ottimo apporto anche dalle seconde linee e dilaga sino al +31, Esposito gestisce in maniera molto oculata il minutaggio dei suoi e concede tanto spazio ai vari Magro, Diop, Parodi e controlla il ritmo gara; inizia da metà ultimo quarto in poi, un lungo garbage time, utile per Sassari per inserire al meglio Smith negli schemi, ancora non al top della forma.
Il pubblico del PalaSerradimigni applaude anche qualche giocata avversaria nel corso degli ultimi minuti, invocando però il punto 100 che arriva grazie ad un AND1 dello stesso  Diop, classe 2000 alla sua prima gara in doppia cifra in coppa. Finisce 104 – 69 con Sassari che festeggia la sua settima vittoria consecutiva fra campionato e coppa preliminare incluso.