Fiba Europe Cup – Cantù passa in Estonia e sale al primo posto nel gruppo R

Colpo esterno della Fox Town Cantù nella seconda giornata delle Last 32 di Fiba Europe Cup, con la vittoria 83-87 in Estonia contro il Tartu Rock che la proietta in testa al Gruppo R assieme ai francesi dello Chalon (96-77 contro l’Enisey) con 2 successi e zero sconfitte. Partita fondamentale in ottica qualificazione, segnata da un estremo equilibrio che i brianzoli risolvono nel finale con un parziale 12-3 negli ultimi 3 minuti, dopo aver rischiato di vedere scivolare via il match sull’80-75 per i padroni di casa.

Quattro liberi di Tessitori e la tripla di Heslip producono il 7-0 che ridà l’inerzia a Cantù, poi la tripla di un ottimo Abass (19 e 6 reb con 4/8 da tre) nonostante l’influenza crea quella minima ma decisiva separazione, poi fissata dai liberi di Hodge dopo due buone difese nel minuto finale. Non altrettanto nel resto del match, segnato piuttosto dalle rispettive produzioni offensive, con Cantù rimaneggiata, priva di Hasbrouck (botta al piede nel derby) e Ross (destinato in Israele) e Tessitori da centro titolare, buona prova la sua da 10 punti e 6 rimbalzi, con Berggren (in procinto di lasciare il posto a Fesenko) a dare il cambio dalla panchina. Dopo la parità a 23 dei primi 10 minuti è Cantù a segnare il primo strappo, guidata dai punti di JaJuan Johnson (24 e 9 reb con 9/16 dal campo) e dagli assist di Hodge (8 all’intervallo lungo, addirittura 13 alla fine con anche 14 punti) per il +8 a metà seconda frazione. Veemente la risposta estone con l’indiavolato play lituano Zabas (26, 5/10 e 3 assist) a lanciare il 12-0 che chiude il primo tempo sul 41-37 per i padroni di casa.

Cantù regge a rimbalzo ma soffre la presenza in area dell’ex varesino Janar Talts, prova da doppia-doppia con 17 punti e 12 rimbalzi, i cui problemi di falli saranno un fattore nella seconda parte. E bravi a scuotersi in attacco i lombardi, con un inizio ripresa che vede Hodge (1 punto all’intervallo) mettersi anche in proprio, e capitan Abass  salire di colpi, per pareggiare l’intensità estone. E’ sempre Johnson il baluardo attorno al quale Cantù fa quadrato, suoi i punti per rispondere al Tartu nei primi minuti del quarto di coda, dove anche un Heslip piuttosto spento trova le sue zampate migliori segnando 7 dei suoi 13 punti. Gli estoni chiudono avanti 61-60 anche la terza frazione grazie alla tripla sulla sirena di Dorbek (13 e 5 assist), ma perso lui per falli si ritrovano a dipendere troppo dal solo Zabas, mentre una FoxTown che cura bene la palla (solo 4 perse a fronte di 17 assist), trova gli attori giusti per il finale di partita che regala il primo referto rosa in trasferta in questa Fiba Europe Cup.
MVP – sui 40 minuti è ancora JaJuan Johnson (24, 6/12 da due, 3/4 da tre, 9 reb,2 assist e2 stoppate per 24 di valutazione) il nostro Mvp, ma stasera Cantù firma una vittoria di squadra, sapendo alternare le proprie armi offensive in ritmo con il flusso della partita.

Statistiche e tabellini:
Tartu University Rock-Foxtown Cantu’ 83-87 (23-23, 41-37, 61-60)
Tartu University Rock: Sokk 1, Dorbek 13, Talts 17, Eichfuss ne, Sutt, Doronin, Meister ne, Petrukonis 9, Harper 6, Kurbas 11, Zabas 26. All. Kullamae.
Foxtown Cantu’: Berggren, Abass 19, Heslip 13, Zugno, Nwohuocha ne, Wojciechowski 4, Cesana 3, Johnson 24, Tessitori 10, Hodge 14. All. Bazarevich.

Tiri da due: Tartu 16/38,Cantù 17/41
Tiri da tre: Tartu 11/26, Cantù 12/26
Tiri liberi: Tartu 18/21, Cantù 17/21
Rimbalzi: Tartu 42 (10 off.), Cantù 37 (9 off.)
Assist: Tartu 18, Cantù 17
Palle perse: Tartu 9, Cantù 4
Palle recuperate: Tartu 1, Cantù 5
Stoppate: Tartu2, Cantù 5

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