FIBA Europe calca la mano: Nazionali escluse per le federazioni che supportano Euroleague Commercial Assets
FIBA Europe passa al contrattacco e decide di sparare a zero su chi supporterà Euroleague Commercial Assets: esclusione della nazionale maschile senior dai tornei organizzati da FIBA Europe stessa (Eurobasket, quindi). Dopo aver comunicato gli (scarsi) premi della FIBA Champions League, il board riunitosi a Parigi ha deciso di colpire forte le federazioni che in qualche modo incoraggeranno la scelta dei club di partecipare all’Eurocup.
Il comunicato di FIBA Europe, lascia poco spazio a dubbi:
Il Board di FIBA ha preso nota che Euroleague Commercial Assets (ECA) non ha ancora risposto alla lettera mandata da FIBA e FIBA Europe all’ECA stesso e agli 11 club con licenza A (tra cui l’Olimpia Milano), lettera che riguarda il loro comportamento nei riguardi di club e leghe nazionali.
Il Board di FIBA ha considerato primario la necessità di proteggere club e leghe di tutti i livelli e le strutture di base da tutte le azioni illegali dell’ECA, il cui scopo è quello di servire gli interessi di pochi club a svantaggio di tutte le altre squadre e anche del basket stesso.
In risposta al comportamento illegale e aggressivo di ECA, è stato deciso che, con l’eccezione delle 16 squade di Euroleague, qualsiasi Federazione Nazionale che supporti le pratiche illegali di ECA, concedendo alle proprie leghe o club di concludere o migliorare accordi con ECA, o qualsiasi altra entità collegata con esso, perderà automaticamente il diritto di partecipare alle competizioni per nazionali maschili Senior organizzate da FIBA Europe.
La perdita del diritto a partecipare potrebbe estendersi anche ad altre competizioni.